Quando subentra, indipendentemente dalle cause, l'organismo va in sofferenza e non rende più al meglio. Negli esseri umani si consiglia in tal caso una vacanza, ma quando si parla di colture agrarie, queste in vacanza non ci vanno mai. Quindi i loro stress vanno curati in loco utilizzando le soluzioni tecniche migliori.
Fra gli stress ambientali provocati alle colture ricade per esempio il brusco abbassamento delle temperature, fino a giungere alle gelate, particolarmente dannose quando tardive, a coltura già in ripresa vegetativa o nelle prime fasi del proprio ciclo colturale.
Se fino a oggi le temperature si sono mostrate fin troppo miti per la stagione, i rischi che sopraggiungano pericolosi colpi di coda dell'inverno sono sensibili. E le conseguenze delle basse temperature sono appunto forti stress dovuti al blocco o alla riduzione del metabolismo della pianta. È quindi bene attrezzarsi al meglio per fronteggiare tali eventualità.
Proprio in tal senso la ricerca di Valagro, ha ideato Megafol®, biostimolante capace di ridurre gli impatti provocati dagli eventi di stress sulla produzione delle colture. Le piante trattate con Megafol dopo uno stress producono di più rispetto a quelle non trattate. Molti test (prove di campo e Fenomica) e l'investigazione scientifica (Genomica), attestano che Megafol è un efficace biostimolante naturale capace di garantire il superamento rapido degli arresti della crescita vegetativa e a migliorare l'attività delle colture con una migliore resa.
Megafol® nasce dalla tecnologia Geapower, esclusiva di Valagro, da cui prende origine anche questa soluzione contro i danni provocati dalle basse temperature:
Selezione innanzitutto
Le materie prime vegetali contenute in Megafol vengono accuratamente selezionate per individuare ed estrarre gli ingredienti attivi naturali, i quali verrano quindi combinati oculatamente tra loro al fine di conferire al prodotto finito una specificità d'azione per il raggiungimento di una condizione fisiologica ottimale.L'utilizzo di indagini selettive e tecnologiche all'avanguardia, insieme all'applicazione di genomica, fenomica, proteomica e metabolomica, rendono possibile la realizzazione di soluzioni innovative, nel rispetto della natura, per soddisfare le esigenze nutrizionali delle diverse colture con il minimo impatto ambientale.
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Un prodotto, molteplici virtù
Un complesso di vitamine, aminoacidi e proteine, betaine e fattori di crescita costituiscono Megafol®.Applicato regolarmente, il biostimolante consente un equilibrato sviluppo vegetativo e produttivo delle piante.
Inoltre, applicato nei momenti di stress, come avviene in caso di gelate oppure asfissia radicale o diserbi e grandinate, consente di superare rapidamente e brillantemente gli arresti di crescita vegetativa grazie all'azione sinergica di betaine ed aminoacidi.
Megafol® è peraltro anche un veicolante di prodotti ad applicazione fogliare.
Megafol® contiene preziosi elementi come aminoacidi, betaine, vitamine e fattori della crescita
Gli aminoacidi sono sostanze biologicamente importanti e rappresentano i mattoni per la costruzione delle proteine. Le proteine sono fondamentali per le cellule animali e vegetali. Le betaine sono invece composti ammonici che possono essere considerate derivate dagli aminoacidi e giocano un ruolo cruciale nella risposta della pianta agli agenti di stress. Le vitamine sono composti organici che regolano il metabolismo dei tessuti e della cellula attraverso il legame con enzimi.
Infine, con il termine "Fattori di Crescita" consideriamo un gruppo di composti che sono attivi nel migliorare e stimolare il metabolismo della pianta. Tra i fattori di crescita ci sono gli ormoni vegetali naturali (auxine, gibberelline e citochinine ecc.), che regolano la crescita e i processi di differenziazione e di sviluppo.
Quando i meleti danno il meglio
Esperienze di campo ricavate nelle recenti stagioni hanno dimostrato che le applicazioni di Megafol, seguito da MC Cream + Benefit, sono riuscite a scongiurare i danni da gelo anche a fronte di gelate tardive che hanno raggiunto i -6°C, come accaduto in Val di Non nel 2017 proprio nel momento più delicato per la coltura del melo, ovvero la fioritura.Mentre i meli non trattati hanno visto crollare la produzione fino all'85%, le piante trattate con Megafol hanno permesso di raccogliere fino al 75% del raccolto, contando anche su una pezzatura uniforme con calibro da prima categoria.
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Fonte: Valagro