L’Italia è il territorio più ricco di tipicità tra gli alimenti e le colture. Vedere riconosciuta questa alta specializzazione attraverso i marchi di Denominazione d’origine è sempre da considerare un’opportunità importante per tutti i soggetti coinvolti nella filiera, primi fra tutti gli imprenditori agricoli.
E’ dell’inizio di giugno la notizia che il Carciofo Spinoso di Sardegna riceverà la Dop con il riconoscimento del relativo Disciplinare di Produzione (Carciofo Spinoso di Sardegna Dop; Disciplinare di produzione della Denominazione di origine protetta 'Carciofo Spinoso di Sardegna') che fissa i criteri agronomici e gestionali per l’ottenimento di prodotti con caratteristiche ben riconoscibili. Anche per la concimazione il disciplinare fornisce importanti indicazioni con particolare sottolineatura degli effetti sulla qualità e sull’ambiente.
E’ quanto è stato evidenziato durante gli incontri organizzati in Sardegna sul tema della concimazione del carciofo da parte della Divisione Nitrogen di K+S Agricoltura.
La strategia di concimazione (vedi Tabella 1) per lo Spinoso Sardo si basa sull’impiego di ENTEC® PERFECT o NITROPHOSKA® SPECIAL ed ENTEC® 25-15. Gli ENTEC® sono concimi con azoto stabilizzato dall’inibitore della nitrificazione 3,4 DMPP. Sono concimi che differiscono dai concimi azotati tradizionali in quanto il DMPP – il più efficiente inibitore della nitrificazione - rallenta la trasformazione da azoto ammoniacale ad azoto nitrico.
L’azoto è reso gradualmente disponibile per un periodo prolungato lasciando il tempo alle radici di intercettarlo nutrendo la coltura senza squilibri né carenze con molteplici benefici nel processo di formazione dei capolini. ENTEC® PERFECT è un concime complesso NPK 14-7-17 a basso tenore di cloro e apporta azoto nitrico e ammoniacale, fosforo ad alta solubilità potassio interamente da solfato ma anche magnesio, zolfo, boro e zinco, per una nutrizione completa ideale per l’avvio della crescita dopo il trapianto.
ENTEC® 25-15 permette di completare le elevate richieste con azoto sia in forma nitrica, per un efficace sviluppo, sia in forma ammoniacale stabilizzata dall’inibitore DMPP per accompagnare la crescita in modo durevole senza perdite permettendo di ottimizzare gli interventi.
Tabella 1 - Linea tecnica di concimazione del Carciofo Spinoso di Sardegna
con ENTEC® e NITROPHOSKA®
In alternativa, l’impostazione della coltura si può realizzare con NITROPHOSKA® SPECIAL, il concime leader tra i complessi con potassio da solfato, con titolo NPK 12-12-17 con magnesio, zolfo e microelementi, un prodotto di comprovata affidabilità e qualità impeccabile.
Queste linee tecniche sono in grado di dare il massimo sostegno a rese elevate, ma soprattutto di favorire le migliori caratteristiche qualitative e organolettiche dei capolini, perfettamente in accordo con quanto richiesto dal Disciplinare dello Spinoso Sardo.
I principali vantaggi che si conseguono seguendo lo schema di applicazione illustrato dai tecnici di K+S Nitrogen sono:
• Riduzione dei passaggi e maggiore efficienza della concimazione azotata
• Possibilità di applicare le elevate dosi richieste senza rischi
• Ottimale sviluppo dell’apparato radicale e resistenza agli sbalzi di temperatura
• Maggiore integrità dei capolini e sviluppo equilibrato in tutte le fasi
• Piante senza segni di avvizzimento, con brattee ben serrate e gambo non fibroso e tenero
• Aumento del numero di capolini appartenenti alle categorie Extra e Ia
• Equilibrato tenore in polifenoli e carboidrati, caratteri specifici delle produzioni Dop
• Migliore disponibilità di ferro, grazie all’azione dell’inibitore della nitrificazione 3,4 DMPP che acidifica la rizosfera.
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