Da oltre cinquant'anni Ilsa propone soluzioni nutritive per ogni coltura basate sul recupero di materie prime scartate da altri cicli produttivi.

Queste materie prime vengono idrolizzate e trasformate in fertilizzanti che nutrono le colture e stimolano contemporaneamente la microbiologia del terreno.

Agrogel e Gelamin sono da sempre la base dei fertilizzanti solidi e liquidi di Ilsa.

Il primo, acronimo di gelatina idrolizzata per uso agricolo, storica produzione sin dalle origini dell'azienda, si è andato perfezionando nel corso dei decenni sia in termini di processo industriale, che di caratteristiche biochimiche delle formulazioni. Da un problema ambientale, gli scarti della lavorazione delle pelli, Ilsa ottiene una matrice fertilizzante unica nel suo genere, caratterizzata da azoto e carbonio organico con garanzia di disponibilità per le colture.

Gelamin, gelatina proteica liquida da idrolici enzimatica, affronta in maniera ancor più innovativa un particolare aspetto della filiera della pelle, cioè quello della rasatura fine, ottenendo un prodotto specialistico che si colloca ai migliori livelli nei risultati agronomici della nutrizione fogliare o fertirrigua.

Dotati di indiscutibile attività nutrizionale di lenta cessione e di stimolazione vegetativa, Agrogel e Gelamin sono prodotti basilari per la nutrizione di vegetali che si affranca dal tradizionale utilizzo dei concimi chimici.

Dopo gli eccessi di fiducia nella concimazione senza limiti dei decenni passati, l'agricoltura ha preso perfettamente coscienza che l'esito della sua attività incide sull'ambiente. Il concime chimico ha fatto rilevare effetti discutibili, dalle interazioni negative sulla microbiologia del suolo alla possibilità di incrementare il tenore di nitrati nelle acque e la liberazione di gas ammoniacali nell'atmosfera. Molte pubblicazioni scientifiche stimano che le perdite di azoto per volatilizzazione, nel caso dei concimi chimici, possono superare il 30%, una percentuale che dimostra uno spreco economico per l'agricoltore, ma anche un rischio per l'ambiente.