'Colture energetiche, biogas: quale futuro in Italia?' Questo è stato il tema dominante della giornata di dibattiti organizzata da Kws Italia per festeggiare il cinquantesimo compleanno. Diversi gli aspetti che sono stati presi in considerazione: la domanda mondiale di energia rinnovabile, l'impatto economico e sociale del biogas in Italia, aspetti agronomici e performance delle colture da biogas, il tutto seguito da una tavola rotonda sugli aspetti tecnici, economici e politici delle colture sostenibili.

Andreas Von Felde, di Kws ha fatto una panoramica dello scenario mondiale da cui emerge una crescita nel settore delle rinnovabili, seppure con un rallentamento del trend dovuto alla crisi economica in atto. In Europa, entro il 2020 è stata fissata la percentuale degli investimenti sulle rinnovabili pari al 20%. L'Italia è ben lontana da questo obiettivo a differenza della Svezia che addirittura l'ha superata.

E quale sarà l'impatto economico e sociale del biogas in Italia? Angelo Frascarelli, Dipartimento di scienze economiche estimative e degli alimenti della Facoltà di Agraria di Perugia, ha fatto un quadro molto chiaro in relazione all'evoluzione dei mercati e della nuova Pac. La Commissione europea indica tre grandi sfide per il futuro: economica, ambientale e territoriale.

Raggiunta una certa affidabilità tecnologica degli impianti a biogas, ora il comparto si sta concentrando nella ricerca dell'efficienza e senza dubbio un ruolo significativo potrà essere giocato dalle coltivazioni sia in termini di attitudine alla fermentazione, sia di ottimale sfruttamento delle superfici, grazie ad adeguate coltivazioni e rotazioni.