E' in programma a Grumento Nova (Pz) sabato 22 ottobre un convegno sulla melicoltura della Val d'Agri, area particolarmente vocata a questo tipo di frutticoltura e prima in Basilicata per superfici investite a melo. A organizzarlo è l'Alsia, tramite la propria azienda agricola sperimentale 'Bosco Galdo' di Villa d'Agri. L'azienda 'Bosco Galdo' è capofila regionale di due progetti di ricerca di livello nazionale sulla melicoltura, finanziati dal ministero delle Politiche agricole. Il primo riguarda il 'Progetto lista d'orientamento varietale melo', attraverso il quale si testano ben 60 varietà per l'adattamento pedoclimatico nelle aree dell'Italia meridionale.

Il secondo progetto, denominato 'Frumed innova', studia l'innovazione varietale delle principali specie di pomacee, con la valorizzazione delle varietà locali ed autoctone. Per l'esperienza maturata nel settore e per tutte le attività promosse in Val d'Agri, nel corso di questi ultimi anni, il convegno ha lo scopo di focalizzare l'attenzione sulle criticità del settore, analizzarne il contesto e cercare di proporre strategie idonee per rinforzare il comparto anche attraverso azioni di valorizzazione del prodotto. Il convegno si terrà a Grumento Nova, presso il salone del Castello Sanseverino alle ore 16. Parteciperanno esperti del comparto, le organizzazioni di categoria, il Parco nazionale dell'Appennino lucano e sono previste inoltre le conclusioni dell'assessore regionale all'Agricoltura, Vilma Mazzocco. Durante la manifestazione sarà allestita una mostra pomologica con più di 170 campioni/varietà/ecotipi provenienti da diverse regioni italiane. A fine convegno è prevista 'La festa della mela', manifestazione enogastronomica, con degustazioni di piatti dolci e salati a base di mela, animazioni e mostra dell'artigianato.