Conaf in audizione alla Camera dei Deputati: l'audizione alla Commissione Agricoltura è avvenuta nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla situazione dei mercati delle sementi e degli agrofarmaci.
Nella sua introduzione il presidente Andrea Sisti ha spiegato come l'utilizzo degli agrofarmaci in agricoltura sia dettato dall'esigenza di salvaguardare le produzioni animali e vegetali, sia in termini quantitativi che qualitativi. Infatti dalle statistiche sull'utlizzo degli agrofarmaci, peraltro tutte con dati parziali per la mancanza nel nostro Paese di un sistema di rilevazione certo ed univoco, è emerso come il consumo di questi prodotti in Italia sia ad esempio il doppio, in rapporto alla Sau, di quello di Francia e triplo rispetto alla Germania (dati Eurostat).
La proposta del Conaf che, come hanno spiegato i consiglieri Antignati e Coretti, prevede un sistema proposto basato sul l'asse consulenza specialistica - prescrizione agrofarmaci - agrofarmacie in grado di tracciare l'intera filiera dell'agrofarmaco garantendo l'adempimento degli obblighi previsti dal Regolamento Ce 1185/2009 relativo alle statistiche sui pesticidi. "Infatti - hanno spiegato i rappresentanti del Conaf - la conseguente necessaria presenza di un tecnico indipendente quale il dottore agronomo a fianco dell'agricoltore per la scelta della migliore cura fitoiatrica quindi in campo, sia nella fase di vendita dell'agrofarmaco, unitamente all'implementazione di un sistema informativo per la trasmissione telematica dei dati, garantirebbe la creazione di un flusso continuo di informazioni sull'utilizzo e sull'immissione in commercio degli agrofarmaci".
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Fonte: Conaf - Consiglio dell'ordine nazionale dei dottori agronomi e forestali