Stilato il bilancio dei dati produttivi dell'Op Chiara, l'Organizzazione di produttori ortofrutticoli di Ferrara.
Nel tradizionale incontro di fine anno il presidente Raffaele Chiossi ha ripercorso l'attività svolta e sottolineato l'impegno dei soci per la promozione e la valorizzazione della frutta e i prodotti orticoli del territorio.
Nonostante la crisi generale i conferimenti della merce hanno superato i 100 mila quintali per un valore complessivo di 4.327.890 euro, con un incremento dell'1,6%. Per il 2011 si prevede un ulteriore sviluppo con una commercializzazione di prodotti quantificato in 6.692.570 euro.
Il presidente Raffaele Chiossi ha ribadito: "Non è stato facile ottenere questi risultati, ma la strategia proposta ed approvata dai soci ci ha permesso di conseguire un dato positivo. Siamo fiduciosi di poter proseguire il cammino intrapreso".
Soddisfazione è stata espressa dal presidente per il progetto scolastico 'Io mangio sano con la frutta di Chiara'.
Nel 2010 sono stati coinvolti 450 studenti di 5 diverse scuole del territorio ferrarese di diverse fasce di età, dai più piccoli delle materne, agli scolari delle elementari, fino agli studenti delle scuole medie.
Negli incontri tenuti da una dietologa nutrizionista, insieme ai rappresentanti dell'Op Chiara, i giovani hanno scoperto, apprezzato e gustato le primizie prodotte dai soci dell'organizzazione: attraverso immagini, documenti e depliant gli esperti hanno invitato gli studenti a variare gli alimenti e saper riconoscere la frutta di stagione da gustare anche come merenda o spuntino.
"E' il fiore all'occhiello della nostra organizzazione – sostiene il presidente Chiossi – tra le iniziative promosse per combattere la crisi e siamo convinti che i giovani di oggi, consumatori e i responsabili degli acquisti di domani sanno apprezzare i nostri prodotti e li acquisteranno sempre con fiducia. Nel 2011 chiederemo ancora la collaborazione del Provveditorato agli Studi per incontrare 1900 studenti di ogni ordine e grado e proseguire questa campagna di sensibilizzazione e conoscenza".
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Fonte: Frutta & Company