"L'emergenza kiwi richiede risposte scientifiche e politiche. I produttori devono coltivare osservando scrupolosamente la profilassi sanitaria, ma attendiamo che la scienza dia risposte in tempi rapidi per fronteggiare il batterio che sta portando al collasso una produzione che è il fiore all'occhiello dell'agro pontino. E servono risposte politiche da parte di Stato e Regione con fondi adeguati ed interventi ad hoc per ristorare i danni subiti". Lo ha detto il direttore generale di Confagricoltura, Vito Bianco, intervenendo all'assemblea della Confagricoltura di Latina sul tema caldo della batteriosi causata da Pseudomonas syringae pv. Actinidiae.

Il direttore generale di Confagricoltura, a proposito delle vocazioni agricole territoriali, ha sottolineato inoltre come sia "importante valorizzare le produzioni tipiche di qualità, ma sempre con un occhio attento al mercato che oggi è orientato a privilegiare il prodotto a basso costo con conseguenti ricadute negative sul reddito degli agricoltori".