La 'Prima giornata italo-argentina di semina diretta', organizzata da Aipas, Associazione italiana produttori amici del suolo) si terrà a San Giorgio la Molara (Località Calise (Bn) – Ponte fiume Tammaro), sabato 5 giugno 2010 dalle ore 9.00 alle 18.00. All'organizzazione dell'evento partecipa anche Aapresid, Associazione argentina produttori in semina diretta, una Ong che vuole contribuire alla diffusione di un nuovo concetto di agricoltura basato sulla conservazione della sua risorsa principale: il suolo.
La semina diretta è un sistema di coltivazione che permette di mantenere i profitti, diminuire i costi ed evitare l'impatto negativo che l'agricoltura può esercitare sull'ambiente (e principalmente sul suolo). E' un sistema produttivo basato sull'assenza di lavorazioni convenzionali del terreno come l'aratura, sull'adozione di rotazioni colturali dedicate e sul mantenimento di suoli coperti da residui e/o colture di copertura. La semina diretta permette un uso razionale e sostenibile delle risorse di base degli agro-ecosistemi: il suolo, l'acqua e la biodiversità.
La trasformazione degli agro-ecosistemi proposta dalla semina diretta implica cambiamenti di tipo agronomico e tecnico, ma anche cambiamenti di 'filosofia agronomica' e di organizzazione aziendale. L'esperienza maturata in altri Paesi, come appunto l'Argentina, offre prospettive sullo sviluppo dell'attività anche in Italia.
La giornata organizzata dall'Aipas e dall'Aapresid vuole dunque favorire lo scambio di esperienze fra gli agricoltori di diverse zone d'Italia e il contatto con tecnici e produttori argentini esperti di semina diretta, ma anche velocizzare la diffusione di novità e alternative nel settore delle macchine e dei prodotti agricoli legati alla semina diretta.
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Fonte: Unima