Enolitech, il salone internazionale delle tecniche per la viticoltura, l'enologia e delle tecnologie olivicole ed olearie (8-12 aprile 2010), vede quest'anno la presenza di nuove imprese e prodotti innovativi: le nuove tecnologie per il trasporto aereo delle bottiglie singole, le macchine per la distribuzione del prodotto sfuso e un nuovo sistema brevettato per la spumantizzazione, oltre a collezioni di bicchieri per la degustazione.

Protagonista, la botte da Guinness dei primati: si chiama Magnifica ed è stata prodotta per affinare l'Amarone della Tommasi Viticoltori (Pad. 5 - D2) dalla Garbellotto di Conegliano in provincia di Treviso Pad. F - D3) con 5.000 kg del miglior rovere, per un volume complessivo di 40 metri cubi e una capacità di 33.300 litri.

Come nel 2009 viene dato da Veronafiere agli espositori il servizio anticontraffazione gratuito. Si tratta di un servizio che tutela la proprietà industriale ed intellettuale dei prodotti esposti, mettendo a disposizione un pool di professionisti per fronteggiare la presenza di operatori che espongono "prodotti contraffatti" o esercitano "concorrenza sleale". Vengono inoltre fornite informazioni su come tutelare marchi, brevetti e segni distintivi, determinanti il successo di qualunque iniziativa commerciale.

Interessante come dato di tendenza la presenza di una trentina di nuove e giovani imprese espositrici, con un turnover che dimostra la vitalità del settore, e la presenza di aziende per la certificazione della qualità degli alimenti.

Ospitato nel Padiglione F, situato di fronte all'ingresso Giulietta e Romeo, Enolitech si estende su un'area espositiva coperta di 12.400 mq, oltre all'area esterna adiacente.