Le prime proiezioni indicano la possibilità di un aumento significativo della produzione cerealicola mondiale per il 2008, ma il prezzo internazionale resta a livelli record per la maggior parte dei cereali mentre per alcuni cresce ancora, ha dichiarato oggi la Fao. Il previsto aumento nella produzione è dovuto all'espansione delle semine di cereali invernali e alle condizioni climatiche favorevoli che hanno assistito i produttori europei e statunitensi, in concomitanza con le prospettive soddisfacenti degli altri Paesi, secondo l’ultimo rapporto della Fao "Prospettive dei raccolti e situazione alimentare". Con le scorte in diminuzione la domanda di cereali forte e continua mantiene alta la pressione sui prezzi internazionali. Nel gennaio del 2008 il prezzo internazionale del grano è stato più alto dell’83% rispetto all’anno precedente. Sebbene i prezzi siano già alti per il 2007/08 si attende un’impennata del commercio cerealicolo mondiale totale a causa dell'aumento della domanda di cereali, soprattutto per uso mangimistico nell’Unione europea. Le importazioni di cereali per tutti i Paesi a basso reddito e con deficit alimentare subiranno un calo di volume del 2% circa nel 2007/08 e tuttavia, per il forte rialzo internazionale del prezzo dei cereali e delle tariffe di trasporto, si prevede che la spesa per le importazioni di cereali salirà del 35% per il secondo anno. Per limitare l’impatto del rialzo dei prezzi dei cereali sul consumo alimentare familiare, i governi dei Paesi importatori ed esportatori hanno adottato misure politiche che vanno dalla riduzione delle tariffe all’importazione, all’aumento dei sussidi alimentari, al bando o all’imposizione di dazi alle esportazioni per gli alimenti di base.
“L’alto costo del cibo e le incertezze del mercato sono divenute gravi fonti di preoccupazione e l’accesso a informazioni e analisi aggiornate sta diventando cruciale - ha dichiarato Henri Josserand, del Sistema di informazione globale e allarme rapido della Fao. Per far fronte a questa necessità di informazione e per agevolare l’analisi degli sviluppi attuali nel mercato alimentare mondiale, la Fao ha annunciato oggi il lancio di un nuovo portale web che mette insieme studi e dati rilevanti della Fao sulla situazione alimentare mondiale.