Non più solo i governi ed i capi di stato come attori protagonisti nell'individuazione dei punti chiave delle politiche a favore della tutela del clima, ma anche gli enti locali.Il Coordinamento Nazionale delle Agende 21 Locali Italiane, istituito secondo il piano di azione per lo Sviluppo Sostenibile dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu), in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Urbanistica ed il Comune di Bologna, ha indetto infatti una giornata di confronto tra le amministrazioni comunali, provinciali e regionali, il mondo imprenditoriale e quello accademico per avviare un dibattito sulle misure previste dal pacchetto 20-20-20 dell’Unione europea, anche in previsione del nuovo Protocollo di Kyoto che si deciderà a Copenhagen alla fine del 2009.'Il clima delle città, le città per il clima', questo il titolo della conferenza che si terrà il 5 dicembre a Palazzo D’Accursio a Bologna. Esperti di settori diversi elaboreranno la propria analisi a partire dalla considerazione che, anche in questa complessa fase economica, trasformare una necessità in opportunità d’innovazione economica, sociale e culturale è possibile. Le amministrazioni italiane lo stanno già facendo e lo testimoniano i risultati ottenuti tanto nella riduzione delle emissioni di CO2 quanto nell’aumento dell’impiego di energie rinnovabili.
Ecco il programma degli interventi:

venerdì 5 Dicembre 2008
Palazzo d’Accursio, Cappella Farnese Piazza Maggiore, 6 – Bologna
ore 9.30   Apertura lavori
Saluti
Sergio Cofferati,Sindaco del Comune di Bologna
Emilio D’Alessio, Presidente del Coordinamento Agende 21 Locali Italiane
Anna Patullo, Assessore all’Ambiente del Comune di Bologna
Federico Oliva, Presidente di INU
Beatrice Draghetti, Presidente della Provincia di Bologna
Il cambiamento climatico ed il territorio
Stefano Tibaldi, Docente di Meteorologia e Climatologia, Direttore ARPA Emilia–Romagna
Presiede
Carlo Alberto Barbieri, Vice-Presidente dell’Istituto Nazionale di Urbanistica
Valutazioni e contributi introduttivi Vanni Bulgarelli, Gruppo di Lavoro A21 Città Sostenibili 
Francesco Bicciato, Gruppo di Lavoro A21 Agenda 21 per Kyoto
Stefano Pareglio, Commissione Nazionale INU Piano, ambiente ed energia
Il punto di vista…del Governo italiano Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (invitato)
Il punto di vistadelle reti di città Jean-Pierre Vallar, Project manager Sviluppo Urbano Sostenibile, Energie–Citès (invitato)
Karl Ludwig Schibel, Alleanza per il Clima Italia
Il punto di vista …di Milano Expo 2015  Edoardo Croci, Assessore Mobilità e Ambiente, Comune di Milano
Il punto di vista …del Piano Strutturale di Bologna  Virginio Merola, Assessore all’Urbanistica, Comune di Bologna
ore 13.30   Sospensione lavori

ore 14.30   Ripresa lavori
Presiede
Emilio D’Alessio, Presidente del Coordinamento Agende 21 Locali Italiane
Il punto di vista …degli enti di area vasta Massimo Rossi, Vice Presidente, UPI Riccardo Conti, Assessore al Territorio e Infrastrutture, Regione Toscana Walter Ganapini, Assessore all’Ambiente, Regione Campania
Il punto di vista …dei pianificatori Virna Bussadori, Presidente, Consiglio Europeo degli Urbanisti
Il punto di vista …dell’università e della ricerca Carlo Monti, Università di Bologna
Il punto di vista …delle imprese Giancarlo Coccia,Coordinatore Politiche Ambientali, Confindustria
DIBATTITO
Conclusioni 
Verso Copenhagen 2009: percorso e punti fondamentali dell’azione delle comunità locali per le mitigazioni e gli adattamenti ai cambiamenti climatici
Emilio D’Alessio, Presidente, Coordinamento Agende 21 Locali Italiane
ore 17.30   Chiusura lavori