Charlie Trafford, australiano, forte dell’esperienza fatta nella cantina di casa a produrre ettolitri di biodiesel con l’olio ha deciso di passare alle alghe ed è riuscito a produrre in maniera casalinga un buon quantitativo di carburante ecologico.
Un esempio, benchè casalingo, della produzione di biocarburante che non sottrae risorse preziose all’alimentazione umana.
Intanto Mr. Trafford, che è un pensionato, ha messo a punto, assieme ad un amico biochimico, una tecnica per uno sviluppo rapido delle colture di alghe. Ora e alla ricerca di partner commerciali. In ogni caso, il biocarburante che produce lo usa per la sua auto.