Oggi lo stra-sovvenzionato etanolo made in USA viene quasi tutto dalle pannocchie, cosa che ha causato aumenti vertiginosi del prezzo del mais (+100% nel 2006) e dei campi coltivabili (+15% all'anno). A rimetterci non sono solo i messicani, che tradizionalmente usano il mais per preparare le tortillas, ma anche gli allevatori di animali americani. Dato che la produzione statunitense di etanolo dovrebbe aumentare di circa 2,4 miliardi di galloni fra il 2007 ed il 2008, le proteste cominciano a farsi sentire e Sell, per calamre gli animi, ha dichiarato che in futuro si useranno biocarburanti non provenienti dal mais. Uno è l'etanolo cellulosico, ottenuto grazie a microbi che separano gli zuccheri contenuti nelle particelle legnose di colture non commestibili e fanno poi fermentare gli zuccheri fino a che non diventano carburante. Un altro è il biobutanolo, che si può ottenere sia dal petrolio che dalle biomasse.