E' sempre più 'bio' il percorso di Ilip, che da oggi può apportare il marchio 'Compostabile Cic' su tutta la sua linea di imballaggi ortofrutticoli in Pla, un polimero naturale derivato dalla fermentazione dell'amido di mais che viene del tutto smaltito in natura senza effetti sull'ambiente. La certificazione del Consorzio italiano compostatori, garantisce che tutti gli imballaggi in Pla di Ilip sono al 100% riciclabili, biodegradabili e compostabili. Il Pla dunque si decompone completamente nel corso del processo di compostaggio, senza lasciare impurità ed evitando il problema di cernite e vagliature al momento dell'avvio agli impianti di compostaggio, con i relativi costi economici. 
 
"Il marchio Compostabile Cic - commenta Riccardo Pianesani, legale rappresentante di Ilpa srl, Divisione Ilip - è un obiettivo che desideravamo raggiungere e segna un importante traguardo nel nostro impegno in materia di salvaguardia ambientale".
"Le aziende che scelgono i nostri imballaggi certificati dal Cic - prosegue Pianesani - sanno di compiere una scelta sostenibile e immettono sul mercato un packaging che il consumatore può buttare nel contenitore dei rifiuti organici, dopo aver verificato che nella sua zona di residenza gli enti preposti alla gestione del rifiuto siano attrezzati per poter consentire lo smaltimento dei prodotti in Pla nella frazione umida".
 
Ilip ha superato tutte le verifiche di Certiquality, ente certificatore accreditato dal Sincert, e può ora introdurre su tutta la linea di imballaggi ortofrutticoli in Pla il logo 'Compostabile Cic', che attesta che il prodotto è completamente biodegradabile e disintegrabile nei 90 giorni richiesti dalla norma UNI EN 13432 del 2002.