“Nell’ultima settimana di settembre ha preso il via la fase di raccolta della varietà Fuji, quando, secondo le analisi, le mele presentavano un’ottimale trasformazione degli amidi in zuccheri – precisa il responsabile tecnico Michele Mariani di MelaPiù –. Si stima una produzione maggiore rispetto allo scorso anno, circa l’11% in più. La qualità del prodotto è buona, il calibro è superiore rispetto a quello che ha caratterizzato la produzione nel 2013. Anche l’epidermide presenta una buona colorazione, specie nei cloni più recenti, quali Azteck”. A supporto delle vendite è stata pianificata una intensa campagna pubblicitaria, che per l’annata 2014/15 vede confermata la presenza del brand MelaPiù sulla stampa generalista, sul web e nel mese di novembre in Tv su La7. In questa occasione sarà lanciata la nuova comunicazione, che vedrà un restyling completo di sito, materiali pos e materiale media.
L’annata 2014/15 rappresenta un momento strategico significativo per il Consorzio MelaPiù anche da un punto di vista commerciale. Dopo venti anni di specializzazione sulla Fuji, con successi importanti dimostrati dalla crescita della notorietà di MelaPiù e della sua quota di mercato in questi anni, MelaPiù punta al titolo di marchio specializzato nel mondo Fuji: tra due settimane il Consorzio lancerà infatti una nuova varietà, che affiancherà la Fuji.
Venti anni fa il Consorzio puntò per il rilancio della melicoltura di pianura su una nuova allora poco conosciuta cultivar, di cui è stato pioniere nell’introduzione e sviluppo in Italia, e la scelta si è dimostrata decisamente vincente se si pensa che oggi la Fuji è una delle mele più affermate a livello mondiale, europeo e nazionale (4° varietà prodotta in Italia con un trend di crescita del 32,34% sul 2006). La scommessa è di ripetere il successo.
Per informazioni: www.melapiu.com - www.facebook.com/pages/MelaPi%C3%B9/78432394749?ref=hl
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Fonte: Consorzio Melapiù Srl