La campagna di raccolta 2013 è iniziata ovunque con circa 10 – 12 giorni di ritardo e le operazioni di campo non sono ancora terminate; il quadro della situazione produttiva è aggiornati ai dati raccolti ad inizio novembre.

Il volume totale di mele prodotte in Italia nel 2013 si stima a novembre in 2.107.166 tonnellate, intermedio rispetto alla stagione 2011 (2.292.762 tonnellate) ed alla stagione 2012 (1.939.014 tonnellate).

Il quantitativo totale di mele effettivamente disponibili per il mercato fresco risulta invece di  1.807.512 tonnellate rispetto a 1.731.426 tonnellate del 2012.

In generale i problemi connessi alla situazione fitosanitaria sono stati contenuti. L’andamento climatico estivo ed il capillare lavoro di diradamento fatto dai frutticoltori hanno permesso di limitare l’impatto della ticchiolatura entro margini ampiamente soddisfacenti.

L’impatto maggiore sul volume di produzione deriva invece dal calibro dei frutti, tendenzialmente più contenuto rispetto al normale.

L’incidenza della grandine in alcune aree del Trentino Alto Adige ha contribuito ad aumentare il quantitativo di mele destinate alla trasformazione industriale.

Tra le varietà si segnala una disponibilità di Golden delicious pari a 778.552 tonnellate, inferiore sia al 2012 (811.885 tonnellate) che al 2011 (865.509 tonnellate). Per la varietà Gala la produzione è di 245.774 tonnellate e per la Fuji di 142.406 tonnellate
Nel caso della varietà Red delicious la quantità raccolta e disponibile per il mercato fresco è di 201.720 tonnellate, superiore al 2012 (170.611 tonnellate), ma inferiore rispetto al 2011 (221.495 tonnellate)

La qualità organolettica delle mele immagazzinate è definita eccellente ed i frutti sono stati conferiti regolarmente ed in condizioni ottimali per la conservazione.

I dati definitivi sulla produzione saranno disponibili  la seconda settimana di dicembre.