Dopo il metano e l'elettrico la nuova frontiera dei propulsori sarà l'idrogeno?
Non abbiamo ancora una risposta certa, ma di sicuro il costruttore di macchine agricole e industriali per il movimento terra JCB ci crede. Durante Conexpo 2023 in programma a marzo a Las Vegas, la Multinazionale inglese presenta il suo primo motore a idrogeno.
"Il team di ingegneri JCB ha fatto passi da gigante in brevissimo tempo. Il motore a combustione interna a idrogeno da noi sviluppato, alimenta già il prototipo di un sollevatore telescopico. Dopo un attento sviluppo sono lieto di poter presentare questa tecnologia completamente funzionante sulla scena internazionale" commenta Lord Bamford, presidente JCB e diretto responsabile del Progetto idrogeno.
Il presidente Lord Bamford con il nuovo propulsore a idrogeno di JCB
(Fonte foto: JCB)
Gli ingegneri JCB Power Systems, hanno sviluppato nello stabilimento dedicato ai motori nel Derbyshire (Regno Unito), un motore a idrogeno utilizzando una tecnologia simile a quella già disponibile nel campo dei motori tradizionali. Il propulsore così realizzato offre le stesse prestazioni del corrispondente a diesel.
L'ultimo passo di un lungo percorso
L'impegno di JCB per la riduzione delle emissioni risale a quasi 25 anni fa e il motore a idrogeno è solo una delle ultime innovazioni nell’ambito della strategia "Road to Zero" del Brand.
La strategia di JCB si basa sulla riduzione delle emissioni dei motori e sulla propulsione elettrica e a idrogeno
JCB ha maturato grande esperienza nello sviluppo di macchinari 100% elettrici per soddisfare le richieste di prodotti a zero emissioni di carbonio. Con la sua Gamma E-Tech, oggi, l'Azienda inglese dispone di un'ampia offerta elettrica per il settore delle costruzioni. Non solo, grazie all'aumento dell'efficienza dei motori a combustione JCB, anche le macchine diesel emettono il 50% in meno di CO2 rispetto a quelle prodotte nel 2010.
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Fonte: JCB