I contoterzisti rivestono un ruolo sempre più importante nell'innovare e rendere competitiva l'agricoltura italiana, ma hanno bisogno di strumenti di lavoro idonei, efficaci e sicuri. Per questo il Cai (Confederazione agromeccanici e agricoltori italiani) ha siglato un accordo con Maschio Gaspardo, azienda veneta produttrice di attrezzature per l'agricoltura.

L'accordo raggiunge i 18mila associati (imprenditori agromeccanici e aziende del settore primario) che possono ora godere di speciali vantaggi per rendere ancora più innovativa e competitiva l'agricoltura italiana.

"Maschio Gaspardo è sempre più vicina al lavoro e ai bisogni dei contoterzisti in Italia, professionisti del mondo dell'agricoltura che consideriamo strategici per l'introduzione e la diffusione delle nuove tecnologie e delle più avanzate tecniche agricole", conferma Mirco Maschio, presidente del Gruppo Maschio Gaspardo, che ha firmato l'accordo insieme ad Andrea Maschio, presidente di Maschio Gaspardo Holding e Gianni Dalla Bernardina, presidente del Cai.
 
Accordo tra Cai e Maschio Gaspardo
Da sinistra Mirco Maschio, Gianni Dalla Bernardina e Andrea Maschio

"I contoterzisti sono per noi dei partner fondamentali e un importante terreno di confronto e di spinta all'evoluzione tecnologica", ha aggiunto Andrea Maschio.

"L'agricoltura sta attraversando una fase di profonda evoluzione verso nuove modalità di sviluppo molto più attente all'ambiente, alla qualità del prodotto, alla redditività e alle rese in campo", ha dichiarato Gianni Dalla Bernardina. "L'alleanza con Maschio Gaspardo si consolida ulteriormente con questo accordo a vantaggio della nostra categoria e della filiera primaria. È un nuovo tassello di un percorso di collaborazione che ha visto solo negli ultimi anni Maschio Gaspardo e Cai insieme per l'assemblea annuale della Confederazione, per il Contoterzista Day e per l'assemblea del Ceettar, l'organizzazione europea delle rappresentanze agromeccaniche".