L'accordo ha lo scopo di favorire l'adozione e la diffusione dell'agricoltura sostenibile, in particolar modo attraverso un uso attento ed efficace della risorsa idrica. A firmare il protocollo d'intesa sono stati Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura, e Ran Maidan, oltre a Daniel Neves e Stefano Ballerini, rispettivamente amministratore delegato, presidente della divisione Emea e country manager Italia per Netafim.
"L'acqua - hanno detto i firmatari - è una delle risorse naturali che necessitano di maggiore attenzione al fine di assicurarne la qualità e la quantità necessarie per i vari utilizzi. Essa rappresenta un bene assolutamente indispensabile anche per l'agricoltura e l'85% del made in Italy agroalimentare è strettamente connesso al suo impiego".
"Il nostro - hanno proseguito i vertici di Confagricoltura e Netafim - è un accordo strategico che punta allo sviluppo dell'irrigazione di precisione grazie alla diffusione di tecniche innovative per l'utilizzo dell'acqua e di quelle per precision farming, anche attraverso il lancio di Dss (Decision support system) certificati come l'innovativo NetBeat. Grazie a questo sistema, l'agricoltore è in grado di razionalizzare, monitorare, analizzare, controllare e ricevere consigli sulla coltura per definire la miglior gestione irrigua".
La partnership tra i due organismi prevede inoltre che essi si impegnino in attività di formazione, divulgazione e assistenza tecnica agli imprenditori agricoli, sfruttando una rete di aziende agricole dimostrative e sviluppando progetti pilota su processi di coltivazione e irrigazione tanto innovativi quanto sostenibili.
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Fonte: Confagricoltura