Da tre generazioni i vigneti dell’azienda agricola Elena Fucci di Barile in Provincia di Potenza, sono lavorati da un trattore Pasquali. E' un legame indissolubile quello che unisce il marchio, storico interprete della meccanizzazione agricola nato nel 1949, con l’azienda costituitasi nel 2000.
Elena Fucci, enologa e titolare dell'omonima azienda agricola situata in Contrada Solagna del Titolo, ai piedi del Monte Vulture, produce il "Titolo", un esplosivo Aglianico del Vulture Doc capace di conquistare per dieci anni consecutivi i "Tre bicchieri" della guida Gambero Rosso.
"Un vino di successo; produciamo all'anno circa 20mila bottiglie" spiega Fucci. "Il Titolo è ormai conosciuto in tutto il mondo: dall'Europa, agli Stati Uniti, dalla Nuova Zelanda al Giappone".
Il presidente di BCS SpA, Fabrizio Castoldi, afferma di essere stato conquistato dalla struttura e dal profumo di questo incredibile vino, al punto da indurlo a ricercarne il produttore. Destino volle che, ad aiutare Elena e suo nonno Generoso nella cura appassionata dei sei ettari di vigneti, fosse proprio un trattore Pasquali, capace di muoversi con agilità tra i filari stretti dell'azienda, addossati alla montagna a 600 metri di altezza sul mare.
"E' stata una rivelazione sorprendente scoprire che, accanto alla passione e alla competenza di una così giovane e già affermata enologa ci fosse, a contribuire alla riuscita di un vino così straordinario per potenza e gusto, anche un trattore Pasquali" racconta il presidente di BCS.
"Questo mi ha spinto ad invitare Elena e la sua famiglia per una visita allo stabilimento di Luzzara dedicato proprio alla costruzione dei trattori a marchio BCS, Ferrari e Pasquali".
Elena racconta che suo nonno guidava il Pasquali 970 risalente al 1980. Era un trattore da 33 cavalli, con motore Lombardini a 2 cilindri e 4 tempi, raffreddato ad aria da 1332 cc di cilindrata.
Ma se il passato porta scritto il marchio Pasquali, anche per il futuro questo legame si consolida.
"Per sostituire il vecchio trattore del nonno, abbiamo deciso di acquistare un nuovo Pasquali" dichiara orgogliosa Elena. "Qui a Luzzara l’ho potuto guidare io stessa nel campo prove e mi ha conquistata".
Si tratta di un Pasquali Eos 6.60 RS da 49 cavalli, con baricentro basso, telaio rigido, ruote anteriori sterzanti e trazione integrale. Completano il profilo, volante e sedile regolabili, sterzo con guida idrostatica e cruscotto con strumentazione digitale.
"La stabilità è straordinaria e il raggio di volta ne fanno il trattore giusto per le nostre vigne disposte su un terreno collinare con filari a circa due metri l’uno dall’altro" afferma Elena.
"In questo modo possiamo continuare a lavorare sotto pianta senza il rischio di danneggiare i vitigni. L’emozione di aver acquistato il 'nipotino' del vecchio Pasquali che abbiamo sempre usato è unica: mi immagino il nonno quando lo vedrà".
C’è un ultimo filo rosso che lega queste due macchine così lontane nel tempo: il progettista.
Castoldi sottolinea che Riccardo Bonciani, direttore tecnico divisione trattori del Gruppo BCS, è il figlio di Liliano, direttore tecnico della Pasquali Macchine Agricole, il quale progettò nel 1980 il trattore del nonno Generoso.
Elena Fucci, enologa e titolare dell'omonima azienda agricola situata in Contrada Solagna del Titolo, ai piedi del Monte Vulture, produce il "Titolo", un esplosivo Aglianico del Vulture Doc capace di conquistare per dieci anni consecutivi i "Tre bicchieri" della guida Gambero Rosso.
"Un vino di successo; produciamo all'anno circa 20mila bottiglie" spiega Fucci. "Il Titolo è ormai conosciuto in tutto il mondo: dall'Europa, agli Stati Uniti, dalla Nuova Zelanda al Giappone".
Elena Fucci, enologa e titolare dell'omonima azienda agricola
Il presidente di BCS SpA, Fabrizio Castoldi, afferma di essere stato conquistato dalla struttura e dal profumo di questo incredibile vino, al punto da indurlo a ricercarne il produttore. Destino volle che, ad aiutare Elena e suo nonno Generoso nella cura appassionata dei sei ettari di vigneti, fosse proprio un trattore Pasquali, capace di muoversi con agilità tra i filari stretti dell'azienda, addossati alla montagna a 600 metri di altezza sul mare.
"E' stata una rivelazione sorprendente scoprire che, accanto alla passione e alla competenza di una così giovane e già affermata enologa ci fosse, a contribuire alla riuscita di un vino così straordinario per potenza e gusto, anche un trattore Pasquali" racconta il presidente di BCS.
"Questo mi ha spinto ad invitare Elena e la sua famiglia per una visita allo stabilimento di Luzzara dedicato proprio alla costruzione dei trattori a marchio BCS, Ferrari e Pasquali".
Elena racconta che suo nonno guidava il Pasquali 970 risalente al 1980. Era un trattore da 33 cavalli, con motore Lombardini a 2 cilindri e 4 tempi, raffreddato ad aria da 1332 cc di cilindrata.
Il nonno Generoso sul suo vecchio Pasquali 970
Ma se il passato porta scritto il marchio Pasquali, anche per il futuro questo legame si consolida.
"Per sostituire il vecchio trattore del nonno, abbiamo deciso di acquistare un nuovo Pasquali" dichiara orgogliosa Elena. "Qui a Luzzara l’ho potuto guidare io stessa nel campo prove e mi ha conquistata".
Elena Fucci sul nuovo Pasquali Eos 6.60 RS
Si tratta di un Pasquali Eos 6.60 RS da 49 cavalli, con baricentro basso, telaio rigido, ruote anteriori sterzanti e trazione integrale. Completano il profilo, volante e sedile regolabili, sterzo con guida idrostatica e cruscotto con strumentazione digitale.
"La stabilità è straordinaria e il raggio di volta ne fanno il trattore giusto per le nostre vigne disposte su un terreno collinare con filari a circa due metri l’uno dall’altro" afferma Elena.
"In questo modo possiamo continuare a lavorare sotto pianta senza il rischio di danneggiare i vitigni. L’emozione di aver acquistato il 'nipotino' del vecchio Pasquali che abbiamo sempre usato è unica: mi immagino il nonno quando lo vedrà".
C’è un ultimo filo rosso che lega queste due macchine così lontane nel tempo: il progettista.
Castoldi sottolinea che Riccardo Bonciani, direttore tecnico divisione trattori del Gruppo BCS, è il figlio di Liliano, direttore tecnico della Pasquali Macchine Agricole, il quale progettò nel 1980 il trattore del nonno Generoso.
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Fonte: BCS Pasquali
