La diffusione di tecniche irrigue sostitutive allo scorrimento porta con sé nuove esigenze nella gestione degli impianti irrigui e una maggior richiesta di controllo.
Sia gli impianti di aspersione o microaspersione, sia quelli a goccia trovano nell’automazione l’aiuto indispensabile per ottenere i massimi benefici sia per la gestione della risorsa idrica ed energetica che per quella agronomica.
L’utilizzo di una gestione controllata dei volumi erogati evita sprechi di acqua, risorse nutritive ed energetiche, e permette di seguire con maggior precisione le richieste idriche delle colture.

Netafim offre oggi una vasta scelta di prodotti per l’automazione degli impianti d’irrigazione, sia di pieno campo che su colture protette, studiati per rispondere alle esigenze di un’agricoltura sempre più attenta alla corretta gestione di tutte le componenti della filiera produttiva.
Dalla semplici centraline di controlavaggio dei sistemi di filtrazione, alla centralina di controlavaggio Filtron 1-10, alle unità fertilizzanti della linea Fertikit, alle nuove centraline Oasis e Dream 2 con collegamento via internet a Pc o Smartphone, ai sistemi integrati di gestione via internet su computer o smartphone per grandi complessi irrigui, Netafim oggi è in grado di fornire centraline affidabili e di facile utilizzo per ogni situazione.

Ad esempio, la Filtron 1-10, dall’ampio display sul quale è facile verificare lo stato della stazione di filtrazione, il differenziale di pressione o lo storico dei lavaggi, si pone come il nuovo standard nella gestioni di sistemi di filtrazione. Il suo sensore differenziale è studiato per pressioni fino a 10 bar ed è esente da danni provocati da differenziali negativi che possano generarsi in fase di riempimento della condotta o di repentine chiusure. È disponibile sia con alimentazione a 220 V che a batteria, in relazione alle esigenze di installazione.


Le unità fertilizzanti della linea Fertikit 3G sono la risposta più versatile ed efficace per una gestione dell’irrigazione e della fertirrigazione sia nel pieno campo che in colture protette. Modulari in tutte le loro componenti, sia idrauliche che elettriche, si prestano ad essere utilizzate dai vivai, alle piantagioni arboree, da semplici strutture coperte per colture su suolo a sistemi di grande portata. Queste macchine sono in grado di soprassedere, in relazione alle centralina con cui vengono equipaggiate, alla gestione di tutte le componenti dell’impianto irriguo garantendo efficienza ed efficacia.
Disponibili in 4 modelli in relazione alle applicazioni e all’impiantistica possono essere forniti con 1 fino a 6 canali di iniezione con aspirazioni da 50 a 1000 l/h e lavorare con pressioni fino a 8 bar. La precisione dell’iniezione dei fertilizzanti, durante tutta la fase irrigua o solo in parte di essa, permette all’utilizzatore di offrire alla coltura gli elementi nutritivi nelle configurazione più adatta al loro assorbimento aumentandone la resa e riducendone lo spreco.
L’utilizzo di queste macchine permette la gestione e il controllo del sistema di irrigazione e di fertirrigazione con grande precisione e risparmio di tempi e di manodopera. I tempi d’irrigazione e le quantità di fertilizzanti sono infatti precisi e senza sprechi, con allarmi dedicati per aiutare l’operatore ad identificare con rapidità eventuali malfunzionamenti del sistema.

Una nuova opportunità si apre invece con le centraline Oasis e Dream 2 che avvicinano l’automazione agricola al mondo web. Queste nuove centraline permettono infatti di avere un totale controllo remoto attraverso il web via computer, tablet o smartphone. Nuove possibilità che permettono all’agricoltore di tenere sotto controllo i propri impianti senza dover necessariamente essere in quella parte dell’azienda. Attraverso il proprio smartphone è possibile aprire e chiudere valvole, verificare funzionamenti e/o anomalie, fermare o attivare programmi già impostati o generarne di nuovi. Si riducono anche i costi di assistenza in quanto il rivenditore potrà agire in remoto, verificando impostazioni e programmi così da interagire con l’utente al fine di una più rapida e puntuale soluzione di eventuali problemi.
Inoltre queste stesse centraline offrono, su scale diverse, la possibilità di comandi radio per l’apertura e chiusura delle valvole, delle pompe dei filtri e della fertirrigazione permettendo l’automazione anche su impianti già esistenti o mobili. Le unità radio infatti hanno il vantaggio di poter essere dislocate in punti diversi e rimosse a fine stagione per essere poi ricollocate su altri appezzamenti nella stagione successiva.
Con Dream 2 inoltre sarà possibile ricevere anche dati analogici attraverso il sistema radio come umidità del terreno, valori di temperatura e umidità dell’aria, permettendo di inserire tra i dati di controllo rilevazioni puntuali dello stato dei terreni o delle condizioni climatiche.


Sicuramente l’automazione degli impianti soprattutto nel pieno campo è ancora ai primi passi ma Netafim vuole essere sempre in prima fila accanto agli operatori del settore per sviluppare con loro le soluzioni più adatte e innovative.

Carlo Boati
Product Manager Crop Management Technologies