Confai Academy, questo il nome, favorirà l'ingresso dei giovani in agricoltura, uno dei driver è proprio la conoscenza, motore della crescita dell'impresa.
"Confai Academy vuole essere una moderna accademia d'impresa, una scuola a disposizione di soci, dirigenti e quadri di Confai – spiega il presidente della Confederazione, Leonardo Bolis - finalizzata alla realizzazione di attività di aggiornamento su temi di carattere tecnico". Non solo meccanizzazione agricola, dunque ma anche gestione aziendale o la strategia d'impresa.
Confai Academy, operativa dal gennaio 2013, promuoverà specifici percorsi formativi richiesti dal mercato o previsti dalle normative del comparto e si impegnerà a realizzare approfondimenti sui temi di più stringente attualità per tutte le imprese legate alla filiera agricola e agroalimentare.
"La scuola – precisa il coordinatore nazionale di Confai, Sandro Cappellini – comprenderà anche un Osservatorio economico e un Centro Studi, due strutture complementari atte a supportare i processi formativi dell'organizzazione con attività di studio, analisi e ricerca, realizzate in collaborazione con Università, istituzioni pubbliche ed enti privati".
Tra i ruoli di Confai Academy vi sarà anche quello di accompagnare i giovani nell'inserimento nel mondo del lavoro nel settore agromeccanico e agricolo, avvicinando le Università e le scuole alle reali esigenze delle imprese e del mondo produttivo. Si calcola, infatti, che a livello nazionale, per effetto del greening e di altre misure della nuova politica agricola comune, il contoterzismo agricolo potrebbe implementare il proprio numero di addetti fino al 20% nei prossimi 5 anni, pari a 8-10mila nuovi occupati.
La speciale abilitazione che il decreto 81/2008 impone agli operatori del settore agricolo e agromeccanico per la conduzione di trattori, escavatori e attrezzature agricole saranno i primi corsi che verranno messi in cantiere da Confai Academy.
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Fonte: Confai