Kubota è diventata protagonista nel Vecchio Continente seguendo un ben preciso programma di sviluppo che negli ultimi anni le ha permesso di imporsi sempre più sul mercato italiano. Una linea di prodotto affidabile e caratterizzata da un buon rapporto qualità-prezzo ha fatto il resto.
Il modello “M9540 Dthq”, per esempio, è il Top di gamma tra le macchine Kubota. Con i suoi 3.300 kg di peso, l'“M9540 Dthq” è versatile e maneggevole, mostrando un'elevata efficacia operativa nelle situazioni più disparate: dall’orticoltura alle attività di manutenzione, dalle movimentazioni aziendali alle lavorazioni in campo aperto. Omologato stage 3A, il motore è un turbo a quattro cilindri Kubota da 3.800 CC in grado di erogare 99 cavalli di potenza massima.
Il sistema di iniezione è di tipo diretto e la distribuzione è a quattro valvole per cilindro. Ciò assicura curve di coppia molto lineari. La trasmissione conta su tre 
gamme e sei marce che portano a 18 i rapporti in avanzamento e altrettanti in retro. Si può arrivare però anche a 36+36 grazie alla possibilità di integrare il gruppo con un sistema "hi-lo". Questa soluzione diviene apprezzata soprattutto quando la macchina deve lavorare su terreni irregolari, i quali obbligano ad altalene di rendimento per la disomogeinità della superficie.
I cambi di direzione sono resi immediati e progressivi grazie a un inversore a innesto elettroidraulico che assicura peraltro un comfort di classe superiore rispetto a un gruppo meccanico. La presa di forza è anch’essa a innesto elettroidraulico e conta su due velocità di lavoro. L'impianto idraulico si basa su una pompa dalla porta massima di 64 L/min che alimenta due distributori di serie, mentre un terzo è acquistabile come opzionale. Il sollevatore posteriore è di tutto rispetto, avendo una capacità massima di 4.100 Kg, ma l'impianto idraulico può gestire anche un eventuale caricatore frontale opzionale, della serie “La 1053”, il quale assicura capacità di sollevamento che arrivano a quattro metri di altezza.
Comfort al pari delle prestazioni
Anche la comodità nella guida e nel lavoro contano molto, specialmente per chi sul trattore ci passi molte ore. I sollevatori possono essere gestiti da un joystick multifunzione che consente di controllare simultaneamente e con una sola mano l’azionamento sia dei bracci sia della benna. La cabina è ben condizionata e la dispozisione delle parti appare alquanto razionale. Agevole anche l'accesso al posto guida.
