Il fallimento del Click-day Sistri mette in luce quanto Confai aveva già espresso in passato, in pratica, che è necessaria una proroga dell'entrata in vigore al 2012 per risolvere i numerosi problemi riscontrati nell'utilizzo dell'innovativo sistema di tracciabilità dei rifiuti.

La giornata, l'11 maggio scorso, era stata promossa dalle associazioni di categoria, con la collaborazione del ministero dell'Ambiente, per verificare la piena funzionalità del Sistri. Il sistema sarebbe dovuto entrare in vigore il primo giugno, ma verrà probabilmente prorogato al 2012.

Così il commento del presidente della Confederazione Agromeccanici e Agricoltori Italiani - Leonardo Bolis - dopo l'esito fallimentare della prova di accesso al Sistri fatta dalle imprese: "Il sistema di tracciamento informatico dei rifiuti di per sè è corretto, anche se riteniamo che i problemi legati all'ecomafia siano estranei alle imprese agromeccaniche, agricole e a tutte le piccole-medie imprese. Quella che deve essere assolutamente ed immediatamente rivista è la tempistica.

Più volte abbiamo sollecitato, come altre organizzazioni di categoria, uno slittamento dell'entrata in vigore al 2012, previo un continuo monitoraggio sperimentale del sistema, ma senza successo. Riteniamo, visti i risultati, che sia corretto rinviare l'applicazione del Sistri al nuovo anno anzichè impuntarsi nel confermare che l'operatività avrà effetto inderogabilmente col prossimo 1° giugno, sollecitando anche una semplificazione per le piccole imprese.

Possiamo, infatti, attestare che buona parte delle nostre aziende che hanno aderito al Click-day, con l'assistenza delle nostre associazioni territoriali, non sono riuscite a portare a buon fine l'accesso al sistema".