"Liberté, égalité, fraternité". In lingua francese significa "libertà, uguaglianza, fratellanza" ed era il motto della neonata repubblica francese post rivoluzionaria. E una certa qual rivoluzione viene oggi decisa in New Holland per quanto riguarda l'approccio commerciale comunitario. Dal 1° settembre 2010, infatti, New Holland Agriculture adotta un listino unico europeo. Ciò, di fatto, allineerà i prezzi di listino di trattori e macchine da raccolta in tutti i Paesi europei.
"Solamente un marchio con questa importanza, e grazie alla sua capillare rete di concessionari esclusivi e professionali, poteva scegliere la difficile strada della trasparenza e della chiarezza, adottando prezzi univoci a livello europeo - ha affermato Domenico Reggiani, Business Director New Holland Italia - Ora tutti i clienti potranno beneficiare della tecnologia utile dei prodotti New Holland e contemporaneamente dell’accresciuta trasparenza dei prezzi di listino. La rete di concessionari New Holland è a loro disposizione per fornire tutte le informazioni e illustrare tutti i vantaggi di questa scelta".
La sfida è pertanto molto ambiziosa, come in qualsiasi altra rivoluzione del resto. E come in ogni altra rivoluzione ci si deve aspettare che non sia tutto un letto di rose. Desta infatti curiosità e aspettativa osservare gli esiti di tale nuova politica quando essa sia applicata a nazioni tanto differenti tra loro come una Grecia e una Germania, una Francia e un Portogallo. Come pure le differenze organizzative appaiono sensibili quando si ragioni di mercati tedeschi o italiani, oppure ancora dell'Est e dell'Ovest del Vecchio Continente. Il coordinamento di un'equilibrata politica delle scontistiche a livello locale, quindi, non sarà certamente facile. Interessante quindi sarà monitorare nel tempo gli sviluppi di questo cammino, coraggiosamente intrapreso dal grande marchio italiano, con l'augurio che a differenza di altre rivoluzioni porti benefici per tutti e non solo per pochi.