All'intertempo di metà anno il mercato cala del 18% circa e nessun marchio pare essere in attivo, fatta eccezione per qualche brand marginale in temine di volumi di vendite assoluti. Le punte negative più preoccupanti le mostrano Same, Lamborghini, Goldoni e New Holland, marchi che registrano tutti oltre le 200 macchine vendute in meno rispetto allo stesso periodo 2009.
Un po' "meno peggio" vanno Antonio Carraro, John Deere, Deutz-Fahr, Massey Ferguson e Claas, i cui volumi stallano fra le meno 100 e le meno 200 unità. Landini, Valpadana, Ferrari e Kubota galleggiano anch'essi in segno negativo, perdendo fra 50 e 100 unità e solo McCormick, Bcs, Case Ih e Pasquali sono posizionati su volumi simili al 2009. Solo Fendt si mostra sostanzialmente in pareggio, recuperando le perdite accumulate fino a maggio, ma ha addirittura ripreso quota arrivando superando di quattro macchine la posizione dell’anno precedente.
Troppe appaiono ancora le macchine stoccate presso le concessionarie in attesa di un acquirente. Come sempre accade infatti, a fare sell-in (vendita presso il commerciante) si può anche fare in fretta, a fare sell-out invece (vendita presso l'agricoltore) a volte può risultare il vero nodo indissolubile, specie quando il mercato patisce l'asfissia di liquidità che affligge i nostri agricoltori.
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Tratto da Macchine Trattori - Luglio/Agosto 2010
in collaborazione con Editoriale Orsa Maggiore
