L'Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura ha chiuso il mese di luglio con il pagamento di oltre 22 milioni di euro destinati a 1.587 imprese per la gestione del rischio. Lo ha comunicato la stessa Agea, che in una nota sottolinea come tale ulteriore pagamento "conferma il trend positivo di gestione di tutte le attività".

 

"Agea chiude il mese di luglio con un altro risultato estremamente positivo - continua la nota - sono stati erogati pagamenti per euro 22.758.862,24 in favore di 1.587 beneficiari. Il settore interessato è l'intervento SRF.01, 'Assicurazioni agevolate', con riferimento sia alla vecchia programmazione (Psrn 2014-2022), sia a quella nuova (Psp, Piano Strategico della Pac 2023-2027)".

 

Agea, nel sottolineare come "la gestione del rischio deve essere strutturata, anticipata e comunicata" ribadisce che "È questa la strada tracciata dalla rivoluzione organizzativa e procedurale messa in atto dal 2023: i risultati confortano questa nuova impostazione basata su semplificazione, pagamenti più veloci, lotta ai comportamenti fraudolenti e riduzione dei contenziosi".

 

Inoltre, in questi giorni, Agea è impegnata ad attuare il nuovo sistema integrato della gestione del rischio: sono in corso incontri di presentazione del prototipo del Piano Integrato di Gestione Individuale del Rischio (Pgir) con i principali attori del settore.

 

"La condivisione delle procedure del Pgir - continua la nota di Agea - ha riscosso entusiasmanti commenti da parte dei primi partecipanti e questo evidenzia quanto la semplificazione messa in atto da Agea nell'ultimo anno fosse necessaria e fortemente richiesta dal settore".

 

Del resto, la programmazione Pac 2023-2027 aveva fin da subito evidenziato come obiettivo prioritario quello di rafforzare le misure di gestione del rischio per promuovere un settore agricolo intelligente, resiliente e diversificato.

 

"Agea si è allineata - sottolinea infine la nota stampa - ponendosi sempre più come soggetto dinamico a supporto dello sviluppo del settore primario, grazie a un'attività continuativa, condivisa con tutti gli interlocutori istituzionali nazionali ed europei e partecipata dagli operatori territoriali organismi pagatori regionali e Caa, Centri di Assistenza Agricola".