Le Marche hanno aperto il bando per gli investimenti delle aziende agricole che vogliono migliorare i loro sistemi di trasformazione e commercializzazione, ma anche per sviluppare nuovi prodotti aziendali.

 

Il bando, attivato sulla sottomisura 4.2 del Psr è diviso in 2 operazioni:

  • l'operazione A, per gli investimenti materiali e immateriali realizzati da imprese agroalimentari;
  • l'operazione B per gli investimenti materiali e immateriali per la riduzione dei consumi energetici e la produzione di energia da fonti rinnovabili.

L'obiettivo di fondo è quello di garantire il sostegno alle imprese agroalimentari finanziando parte degli investimenti e per farlo il bando mette a disposizione 10 milioni di euro, di cui:

  • 8,5 milioni per l'operazione A;
  • 1,5 milioni per l'operazione B.

Possono partecipare al bando come beneficiari le aziende agroalimentari regolarmente iscritte alla Camera di Commercio con un codice Ateco inerente l'attività di trasformazione e/o di commercializzazione, con fascicolo aziendale aggiornato e con almeno una sede operativa nelle Marche.

 

Per fare domanda è necessario presentare un progetto dove si indichino gli investimenti previsti e che preveda una spesa minima di almeno:

  • 500mila euro per le aziende del settore vitivinicolo;
  • 300mila euro per le aziende del settore ortofrutticolo;
  • 100mila euro per tutti gli altri settori produttivi.

Il bando offre un contributo del:

  • 60% per gli investimenti fatti nell'ambito del Partenariato Europeo per l'Innovazione;
  • 60% per gli investimenti fatti dalle organizzazioni dei produttori;
  • 40% per gli altri investimenti.

Con il contributo del bando potranno essere finanziati:

  • l'acquisto o la ristrutturazione di immobili;
  • gli investimenti per il risparmio energetico;
  • la realizzazione di impianti per la produzione di energie rinnovabili;
  • l'acquisto di macchinari e strumentazioni;
  • gli onorari dei professionisti incaricati per gli studi di fattibilità;
  • le parcelle notarili;
  • l'acquisto di brevetti o licenze.

Le domande, insieme ai progetti e alla documentazione richiesta, dovranno essere inviate tramite il portale Sian entro il 18 gennaio 2023.

 

Per tutti i dettagli si rimanda alla pagina ufficiale e al testo completo del bando.