I prezzi dell'olio d'oliva extravergine appaiono in crescita nonostante le giacenze si mantengano elevate: segno che il mercato inizia a recepire le notizie che circolano ormai da settimane sulla prossima campagna olivicolo olearia, che si annuncia negativa in ogni angolo del Mediterraneo. Si osserva attualmente a Bari - sul principale mercato all'ingrosso - un listino al rialzo con valori leggermente superiori a Milano, dove pure i prezzi sono tutti aumentati nell'ultimo mese.
 
Il prezzo medio nazionale dell'olio d'oliva extravergine all'origine registrato da Ismea fino alla prima settimana di agosto, risulta attestato a 4,45 euro al chilogrammo, in aumento dello 0,4% sull'ultima settimana di luglio. L'incremento è ancora maggiore (+2,8%) rispetto alla prima settimana di luglio, quando l'indicatore era attestato a 4,33 euro al chilo. Tali movimenti, in questa fase, pur minimali, restano trainati da un aumento dei valori della Puglia e di alcune Dop, la Terra di Bari tra queste. Tale rialzo è temperato dai ribassi intervenuti sulle piazze calabresi.
 
E sempre dalle rilevazioni comparative dell'Istituto il prezzo medio all'origine attuale è finalmente in crescita del 3,1% rispetto ad un anno fa, segnando finalmente una decisa inversione di tendenza rispetto alle perdite subite fino alla prima settimana di luglio.

 

Prezzi medi settimanali - olio extravergine di oliva - prima settimana agosto 2022

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(Fonte: Ismea)


Al 31 luglio 2022, c'è più Evo italiano di un anno fa

Secondo Frantoio Italia del 9 agosto scorso, le giacenze di olio al 31 luglio 2022 (pari a 267.848 tonnellate) risultano "praticamente invariate" del +0,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e in riduzione del 7,0% rispetto al 30 giugno scorso. Al risultato dal confronto 2022-2021 contribuiscono l'olio di oliva lampante (-31,7%) e l'olio di sansa di oliva (-18,1%). La riduzione di queste giacenze è compensata dagli aumenti di olio Evo (+7,0%) e dall'olio vergine di oliva (+30,1%).
 
Nell'ambito dell'Evo è da segnalare il dato della quantità di prodotto di origine italiana che con 111.151 tonnellate risulta maggiore del 25,9% rispetto al 31 luglio 2021, quando erano presenti 88.270 tonnellate di prodotto nazionale.

Il tutto mentre diminuisce seccamente rispetto ad un anno fa la giacenza di olio Evo d'importazione comunitaria (-11,4%), sceso a sole 78.924 tonnellate, mentre crescono del 2,3% l'extra Ue e del 7,3% il blend, anche se i quantitativi di questi ultimi due Evo presenti in Italia sono bassi.

 
Borsa Merci Bari, prezzi in aumento ad agosto

Ieri mattina, 30 agosto 2022, la Commissione Olio della Borsa Merci di Bari ha quotato l'olio extravergine di oliva con acidità massima titolata in acido oleico dello 0,4%, fissandolo - alle condizioni di franco partenza arrivo e Iva esclusa a 4,90 euro al chilogrammo sui minimi e a 5,10 euro sui massimi, in aumento di 0,20 euro sui minimi e 0,30 euro sui massimi rispetto alla seduta del 23 agosto 2022. Ma rispetto all'ultima seduta rilevata da AgroNotizie, quella del 12 luglio, l'aumento è di 0,65 euro sia sui minimi che sui massimi. La Commissione Olio della Borsa Merci barese dal 21 giugno non ha più quotato l'olio extravergine di oliva con acidità massima titolata in acido oleico dello 0,8% - alle condizioni di franco partenza arrivo e Iva esclusa.


La Commissione Olio ha rilevato i prezzi dell'extravergine biologico, che si è portato a 5,10 euro al chilo sui minimi e 5,30 euro sui massimi, in aumento di 0,30 euro sui minimi e di 0,40 sui massimi sulla seduta della settimana scorsa. Sull'ultima rilevazione di AgroNotizie, relativa al 12 luglio scorso, l'incremento per l'olio bio è di 0,45 sia sui minimi che sui massimi.
 
In crescita sulla seduta precedente per 0,40 euro al chilogrammo anche l'olio extravergine di olive Dop Terra di Bari, quotato ad un valore unico di 5,20 euro. Rispetto all'ultima rilevazione di AgroNotizie del 12 luglio scorso l'incremento è di 0,65 euro al chilo.

 

Dal 22 febbraio è entrato in quotazione l'olio extravergine Igp prodotto in Puglia, che nella seduta del 30 agosto è stato fissato ad un valore unico di 5,20 euro al chilogrammo, in crescita di 0,40 euro sulla precedente seduta del 23 agosto. Rispetto al 12 luglio l'Igp Puglia risulta in rialzo di 0,65 euro al chilo.

 

Granaria di Milano, prezzi in crescita

L'Associazione Granaria di Milano ha pubblicato il 30 agosto 2022 il listino degli oli di oliva quotando l'extravergine italiano a 4,80 euro al chilogrammo sui minimi e 5,00 sui massimi, in aumento di 0,10 euro sulla precedente seduta del 23 agosto. Tali valori risultano aumentati di ben 0,55 euro sui minimi e 0,45 euro sui massimi rispetto all'ultima seduta rilevata da AgroNotizie, quella del 12 luglio 2022.


 L'olio extravergine di oliva di importazione comunitario è stato fissato a 4,27 euro al chilogrammo sui minimi e a 4,40 euro sui massimi, in crescita di 0,07 euro solo sui minimi rispetto alla precedente seduta del 23 agosto. Rispetto all'ultima rilevazione di AgroNotizie, effettuata sulla seduta del 12 luglio scorso, tali valori di mercato risultano cresciuti di 0,37 euro al chilo sui minimi e di 0,30 euro sui massimi.

 

In aumento di 0,05 euro sulla seduta precedente del 23 agosto è l'olio extravergine biologico nazionale: fissato a 5,15 euro al chilogrammo sui minimi e a 5,25 euro sui massimi, valori che si portano a 0,30 euro al chilo in più rispetto all'ultima rilevazione di AgroNotizie del 12 luglio 2022.

 

Aumenta di 0,05 euro sull'ultima seduta anche l'olio extravergine biologico di importazione comunitario, che raggiunge i 4,55 euro al chilo sui minimi ed i 4,65 euro sui massimi: ben 0,15 euro al chilo in più rispetto all'ultima rilevazione di AgroNotizie.

 

Prezzi all'origine, in sofferenza gli oli del Sud

Ecco i prezzi medi all'origine per piazza dell'olio extravergine di olive monitorati da AgroNotizie ieri, 30 agosto 2022, sul sito di Ismea e rilevati franco azienda e Iva esclusa dall'Istituto tra il 1° ed il 9 agosto 2022. Si notano - in un quadro di più generale stabilità - due variazioni positive sulla settimana precedente: l'incremento dell'1,1% dell'Evo prodotto in provincia di Foggia, pervenuto il 4 agosto a 4,45 euro al chilogrammo di prezzo medio, e l'aumento del 4,2% a Imperia dell'Olio Dop Riviera ligure, attestatosi il 3 agosto a 12,50 euro al chilogrammo. Questo olio evo Dop risulta in crescita degli stessi valori anche su base mensile. E c'è anche una piazza con il segno meno, quella di Verona: qui l'Olio Dop Garda, valutato a 14 euro al chilo è in calo del 3,4%.
  

 

 

Piazza

 

 

Data

Olio

extravergine

di Oliva

Prezzo

medio

in

euro

al kg

 

Variazione

su settimana

precedente

Palermo 09 AGO 2022 Senza ulteriore specificazione 5,10   0,0%
Ragusa 09 AGO 2022 Monti Iblei  Dop 10,50   0,0%
Trapani 09 AGO 2022 Valli Trapanesi  Dop 5,20   0,0%
Trapani 09 AGO 2022 Senza ulteriore specificazione 5,10   0,0%
Firenze 08 AGO 2022 Chianti Classico Dop 13,50   0,0%
Palermo 08 AGO 2022 Val di Mazara Dop 5,25   0,0%
Perugia 08 AGO 2022 Umbria Dop 8,85   0,0%
Siena 08 AGO 2022 Toscano Igp 8,70   0,0%
Viterbo 08 AGO 2022 Canino Dop 7,65   0,0%
Chieti 05 AGO 2022 Senza ulteriore specificazione 6,10   0,0%
Brindisi 04 AGO 2022 Senza ulteriore specificazione 4,03   0,0%
Catanzaro 04 AGO 2022 Senza ulteriore specificazione 3,75    0,0%
Cosenza 04 AGO 2022 Senza ulteriore specificazione 3,75    0,0%
Foggia 04 AGO 2022 Senza ulteriore specificazione 4,45 +1,1%
Lamezia Terme 04 AGO 2022 Senza ulteriore specificazione 3,75    0,0%
Lecce 04 AGO 2022 Senza ulteriore specificazione 4,03   0,0%
Rossano Calabro 04 AGO 2022 Senza ulteriore specificazione 3,75   0,0%
Taranto 04 AGO 2022 Senza ulteriore specificazione 4,03   0,0%
Imperia 03 AGO 2022 Riviera Ligura Dop 12,50 + 4,2%
Verona 03 AGO 2022 Garda Dop 14,00 - 3,4%
Ragusa 02 AGO 2022 Senza ulteriore specificazione 4,50   0,0%
Bari  01 AGO 2022 Terra di Bari Dop 4,55   0,0%
Bari 01 AGO 2022 Senza ulteriore specificazione 4,50   0,0%
Chieti 01 AGO 2022 Colline Teatine Dop 6,40   0,0%
Gioia Tauro 01 AGO 2022 Bruzio Dop 6,90   0,0%
Gioia Tauro 01 AGO 2022 Lametia Dop 7,10   0,0%
Imperia 01 AGO 2022 Riviera dei fiori Dop 11,50     0,0%
Pescara 01 AGO 2022 Aprutino pescarese Dop 6,40   0,0%
Pescara 01 AGO 2022 Senza ulteriore specificazione 6,10   0,0%
Ravenna 01 AGO 2022 Brisighella Dop 21,50   0,0%

(Fonte: Ismea)

 

Invece - nel confronto con le quotazioni pubblicate da AgroNotizie il 13 luglio scorso - si evidenziano importanti cambiamenti, con i rialzi in Puglia e alcuni segni negativi concentrati soprattutto all'estremo Sud, come a Ragusa, dove l'extravergine perde terreno: ben 0,30 euro al chilo tra il 5 luglio e il 2 agosto, quando perviene a 4,50 euro al chilogrammo. Risalendo la Penisola cattive notizie arrivano dalla Calabria, dove l'extravergine di olive all'origine il 4 agosto scorso era segnalato da Ismea a 3,75 euro al chilogrammo di prezzo medio, in perdita di 0,15 euro sul 7 luglio 2022, quando sulle piazze di Rossano Calabro, Cosenza, Catanzaro e Lamezia Terme stazionava sui 3,90 euro: valore già in calo di altri 0,20 euro sul 9 giugno.


Di segno opposto le variazioni in Puglia. Buone notizie infatti dal Salento, dove le piazze di Brindisi, Lecce e Taranto sono in crescita di 0,10 euro al chilo sul prezzo medio tra il 7 luglio ed il 4 agosto scorso 2022, tornando finalmente sopra la linea dei 4 euro al chilogrammo ed attestandosi a 4,03 euro al chilo

 

E sempre in Puglia altre variazioni positive si registrano a Foggia: qui l'olio Evo il 4 agosto risulta cresciuto di 0,22 euro al chilo sul 4 luglio, pervenendo a 4, 45 euro al chilo e crescendo complessivamente di oltre il 5,2%, mentre i valori registrati per gli oli Evo sulla piazza di Bari il primo agosto, sono in aumento rispetto al 4 luglio scorso. Infatti se l'Evo senza ulteriori indicazioni con 4,50 euro guadagna 0,15 euro, il Dop Terra di Bari aumenta di 0,17 euro al chilo, portandosi a 4,55 euro.

 

Ecco invece le variazioni intervenute tra alcuni oli Dop. Tra il 4 luglio e l'8 agosto a Viterbo l'Evo Dop Canino guadagna 0,10 euro e perviene a 7,65 euro al chilogrammo. Tra il 4 luglio ed il primo agosto a Ravenna l'Evo Brisighella Dop perde 0,50 euro al chilo, attestandosi a 21,50 euro. A Verona l'Olio Evo Dop Garda, con 14 euro di quotazione, perde 1 euro secco tra il 6 luglio ed il 3 agosto (-6,7%).