C'è tempo fino a fine febbraio 2022 per i vivaisti abruzzesi per fare la comunicazione annuale dei siti e delle piante coltivate al Servizio Fitosanitario Regionale.

La comunicazione, come prevede il Regolamento Ue 2016/2031 all'articolo 66, deve essere fatta da tutti gli operatori professionali iscritti al Ruop, il Registro Ufficiale degli Operatori Professionali, e deve presentare l'aggiornamento relativo ai siti di produzione, in particolare l'ubicazione degli appezzamenti utilizzati per l'attività produttiva, e alla tipologia e consistenza delle piante prodotte.

Il regolamento comunitario prevede che l'aggiornamento possa essere fatto entro il 30 aprile di ogni anno, o entro 30 giorni da eventuali modifiche o cambiamenti rispetto a ciò che era stato comunicato, ma la Regione Abruzzo ha deciso che la comunicazione agli uffici regionali deve esser fatta entro il 28 febbraio.

La comunicazione annuale deve essere fatta usando la modulistica presente sul sito della Regione al seguente link.

In particolare sono disponibili i modelli rispettivamente C1 per l'indicazione delle superfici coltivate a vivaio e C2 per la consistenza e tipologia delle produzioni.

Sul sito sono poi disponibili anche i modelli per eventuali comunicazioni che consentono di aggiornare la propria posizione in caso di variazioni, integrazioni di iscrizione o altre modifiche.

Si ricorda, che secondo al normativa comunitaria, è previsto il pagamento della tariffa fitosanitaria per i controlli sia alle produzioni che alle movimentazioni, che a livello nazionale era da pagare come ogni anno entro il 31 gennaio.

La tariffa varia da 25 euro per chi non è abilitato a rilasciare il passaporto delle piante, a 50 euro per chi deve rilasciare il passaporto ordinario e di 100 euro per chi deve rilasciare il passaporto delle piante per le zone protette.

Chi non ha effettuato ancora il pagamento sarà passibile di una sanzione come previsto dalle norme in vigore.

Per maggiori dettagli si rimanda alla Circolare Regionale e alla pagina del Servizio Fitosanitario dell'Abruzzo.