La Regione Campania ha ufficialmente superato, di oltre 90 milioni di euro, la soglia del disimpegno automatico evitando il taglio delle risorse del Programma di Sviluppo Rurale 20214-2020: lo ha annunciato il 18 dicembre scorso Nicola Caputo, assessore all'Agricoltura della Regione Campania.

"Nonostante gli ostacoli e le difficoltà sono stati rispettati i tempi dettati dalla Commissione Europea per assecondare le necessità di crescita della nostra agricoltura e del mondo rurale. Secondo la regola n+3 - spiega l'assessore Nicola Caputo - il Psr Campania entro la fine del 2021 doveva rendicontare una spesa almeno pari a 1,16 miliardi di euro. Ad oggi la spesa complessiva si è attestata a 1,25 miliardi". Il traguardo finale si avvicina: entro il 2023 dovranno essere rendicontati oltre 1,8 miliardi di euro.

La spesa media mensile nel 2021 è stata di circa 21 milioni di euro, con un significativo aumento della velocità di spesa nell'ultimo trimestre. Si tratta di risorse che hanno raggiunto oltre 33mila beneficiari. Oltre i 53% della spesa complessiva del Programma è stata destinata ad interventi per l'ambiente e quasi il 55% ha alimentato interventi orientati a contrastare i cambiamenti climatici.

"Anche quest'anno abbiamo impiegato tutte le energie a disposizione per centrare i target - conclude Caputo - e, per questo, un ringraziamento va alla struttura dell'Assessorato per il lavoro svolto e per le sinergie che siamo riusciti a sviluppare tra Regione Campania, le organizzazioni e i beneficiari del settore agricolo nella direzione indicata dal presidente Vincenzo De Luca. Ora al lavoro per fare sempre meglio e rispondere alle sfide che l'agricoltura campana dovrà affrontare".


Confagricoltura soddisfatta, ora c'è attesa per i nuovi bandi

"Esprimiamo soddisfazione nell'apprendere dall'assessore all'Agricoltura della Regione Campania Nicola Caputo che il Programma di Sviluppo Rurale Campania 2014-2020 ha raggiunto un livello di spesa pubblica di un miliardo e 250 milioni, centrando e superando di 90 milioni il target di spesa assegnato per il 2021 e mettendo al sicuro tutte le risorse del Fondo Europeo per l'Agricoltura e lo Sviluppo Rurale spettanti al settore agricolo regionale". È quanto affermato dal presidente di Confagricoltura Campania, Fabrizio Marzano, alla notizia del superamento della soglia di disimpegno automatico del Feasr da parte del programma di finanziamenti europei e nazionali dedicato agli investimenti delle imprese agricole e del mondo rurale.

"Dopo questa buona notizia - ha aggiunto Marzano - attendiamo la pubblicazione del calendario degli avvisi pubblici e dei bandi per l'estensione del Psr Campania al biennio 2021-2022, già annunciati dall'assessore Caputo, al quale rinnoviamo la stima per come sta affrontando la ristrutturazione di un programma che pure ha avuto non facili vicissitudini in un recente passato".