La Commissione Europea ha approvato la modifica strategica del Psr Calabria 2014-2020 presentata dalla Regione e ritenuta conforme ai regolamenti comunitari: contiene l'estensione del programma al biennio 2021-2022. E vale ben 363 milioni di euro. Intanto l'Organismo Pagatore Regionale Arcea mette in pagamento una seconda tranche di acconto di 10 milioni di euro sulla Domanda Unica dalle Pac.


Psr, maggiori risorse per le filiera più rappresentative

La notizia proveniente da Bruxelles viene commentata con soddisfazione dall'assessore all'Agricoltura della Regione Calabria, Gianluca Gallo, secondo il quale l'accoglimento senza prescrizioni né riserve, da parte della Commissione Ue, del Piano predisposto dal Dipartimento Agricoltura "Suggella il grande risultato raggiunto: la dotazione finanziaria complessiva del Psr Calabria passerà da 1.089 milioni di euro per il periodo 2014-2020 a quasi 1.454 milioni per il 2014-2022.

"Avremo a disposizione maggiori risorse per sostenere il comparto agroalimentare puntando, d'intesa con il presidente Roberto Occhiuto - aggiunge Gallo - sulle filiere maggiormente rappresentative, attraverso bandi specifici, così da migliorare realmente competitività e redditività delle imprese agroalimentari calabresi".

In particolare, dopo l'ok della Commissione Europea, il Psr Calabria potrà contare su risorse pubbliche aggiuntive per un valore di oltre 363 milioni di euro, dei quali 301 provenienti alle annualità Feasr 2021-2022 e 62 milioni di fondi Next Generation EU per la ripresa dalla pandemia. Alla Calabria sono stati altresì concessi 1,3 milioni di euro a titolo di finanziamento nazionale integrativo.

Per quanto riguarda contenuti e programmazione, invece, il Psr Calabria conoscerà una sorta di revisione degli indirizzi strategici, insieme alla correzione dell'attuazione delle misure o alla rimodulazione della distribuzione delle risorse.

Aggiunge in proposito l'assessore Gallo: "Il sostegno a nuove filiere e la valorizzazione di settori essenziali, ma in passato trascurati, consentiranno di dare nuova linfa all'agricoltura calabrese, nel costante confronto con il mondo dell'agricoltura calabrese e le sue articolazioni produttive, rappresentative e professionali. Un passo fondamentale, per guardare avanti con fiducia".


Domanda Unica, in arrivo altri 10 milioni

Intanto per gli agricoltori calabresi sono in arrivo altri 10 milioni di euro. Il Dipartimento Agricoltura, Risorse Agroalimentari e Forestazione, in collaborazione con l'organismo pagatore regionale Arcea, ha mandato in pagamento un nuovo kit decreto relativo alla Domanda Unica, il n. 3 del 2021.

È stata dunque avviata la liquidazione di 10.022.192,04 euro in favore di 4.875 beneficiari, sotto forma di anticipo. Appena la settimana scorsa era stato liquidato - sempre a titolo di Domanda Unica - il kit decreto n. 2, per un importo complessivo di 67.659.801,15 euro, destinati a 47.762 agricoltori.

Intanto gli uffici sono già al lavoro per ulteriori pagamenti, legati alle misure del Programma di Sviluppo Rurale: già calendarizzati per i giorni a venire, saranno effettuati entro Natale.