Mentre il Programma di sviluppo rurale Campania 2014-2020 si prepara ad entrare a pieno titolo nel biennio di espansione 2021-2022 con le modifiche richieste da Regione Campania alla Commissione Ue, restano da mettere a punto ancora molti dettagli sul lavoro sin qui svolto. C'è il caso delle indennità per le zone svantaggiate pagate in misura eccessiva e per le quali ora gli agricoltori sono tenuti a seguire una procedura di restituzione dell'indebito percepito, ma per un errore dell'Agea è stato recapitato un bollettino con una data di scadenza errata.

Inoltre, si prospetta una proroga dei termini per la conclusione delle operazioni stabiliti dalle Decisioni individuali di concessione all'aiuto sulla tipologia d'intervento che prevede il cofinanziamento di progetti di agricoltura sociale, educazione alimentare e ambientale in aziende agricole.

Indennità compensative, il bollettino è sbagliato

In Campania alcuni beneficiari della misura 13 - "Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali ad altri vincoli specifici" - sono stati iscritti nella "Procedura di Recupero Debiti" per importi indebitamente percepiti, a causa della modifica dell'algoritmo di calcolo delle riduzioni e sanzioni, seguito all'audit della Commissione Europea. A questi produttori agricoli Agea ha inviato via pec il bollettino PagoPa allegato alla lettera bonaria contenente una data di scadenza del pagamento errata: il 30 giugno 2021.

A tal proposito Agea ha emanato un chiarimento, che viene ripreso da Regione Campania in una comunicazione sul proprio sito web.
In particolare, "la data di scadenza indicata sul bollettino non costituisce vincolo ai fini del pagamento, che può avvenire in qualsiasi momento secondo le modalità indicate nello stesso bollettino". Inoltre, "il calcolo degli interessi al tasso legale vigente scatta dalla data di ricevimento della pec più 60 giorni; quindi le restituzioni effettuate entro i 60 giorni dalla data di ricevimento della pec non prevedono l'applicazione degli interessi". In ogni caso Agea provvederà a trasmettere agli interessati una nuova pec di informazione e chiarimento.

Proroga per la conclusione delle operazioni in agricoltura sociale

Novità per i beneficiari della tipologia di intervento 16.9.1 "Agricoltura sociale, educazione alimentare e ambientale in aziende agricole, cooperazione con soggetti pubblici/privati" - azione B "Costituzione e operatività di partenariati per la realizzazione di un progetto finalizzato ad accompagnare le imprese agricole in un percorso di diversificazione nell'ambito agrisociale e didattico" del Psr Campania.
Con il decreto dirigenziale numero 305 del 30 settembre 2021, la Regione Campania ha disposto la proroga dei termini per la conclusione delle operazioni stabiliti dalle Decisioni individuali di concessione all'aiuto (Dica) che, con decreto n. 144/2021, aveva fissato per l'11 giugno 2021.

Queste le nuove scadenze:
  • 30 aprile 2022 per i beneficiari che si sono avvalsi di precedenti provvedimenti di proroga, "in considerazione - si legge nel decreto 305/2021 - delle limitazioni dovute al periodo emergenziale da covid-19 che hanno determinato significativi e inevitabili rallentamenti nella predisposizione delle attività e della documentazione a supporto della spesa";
  • 30 novembre 2022 esclusivamente per i beneficiari che non hanno potuto avvalersi di alcuno dei provvedimenti di proroga emessi per far fronte alle limitazioni causate dall'emergenza da covid-19, incluso il decreto numero 144/2021.

Lo slittamento dei termini è stato accordato in considerazione delle peculiarità dei progetti finanziati dalla tipologia 16.9.1 azione B, le cui attività, svolgendosi prevalentemente in presenza, hanno subito significative limitazioni a causa della pandemia. Il differimento è autorizzato d'ufficio e non necessita, pertanto, di alcuna richiesta preventiva da parte dei soggetti beneficiari e di istruttoria da parte della Regione, in caso di richiesta già avanzata dal beneficiario.