Promozione del biologico fra i più giovani e biodiversità. Questi i focus dell'ultima settimana in Nord Italia, dove sono state indirizzate risorse importanti, dai fondi per le mense biologiche nelle scuole dell'Emilia-Romagna al nuovo bando Psr per progetti di biodiversità e sostenibilità ambientale in Lombardia.
 

Emilia-Romagna

Biologico, 1,4 milioni di euro per le mense scolastiche
Per il terzo anno consecutivo l'Emilia-Romagna è la regione che si aggiudica la quota più alta prevista dal Fondo per le mense scolastiche biologico, con finanziamenti per oltre 1,4 milioni di euro di risorse su cinque milioni di euro complessivi. La Giunta regionale ha approvato, con un provvedimento, la ripartizione dei fondi relativi all'annualità 2020, trasferiti dal Mipaaf alle amministrazioni locali che offrono il servizio di refezione scolastica biologica. Si tratta di risorse che servono a coprire le maggiori spese sostenute per l'erogazione dei pasti bio senza aumentare il costo della refezione scolastica a carico delle famiglie. L'importo da un milione e 471mila euro corrispondono a circa otto milioni di pasti erogati nel 2020 è calcolato in base al numero di beneficiari del servizio di ristorazione scolastica.
 

Lombardia

Psr, bando da 44,5 milioni di euro per la biodiversità
Si apre venerdì 9 aprile il bando di finanziamento da 44,5 milioni di euro per la promozione, l'introduzione e il mantenimento di pratiche agricole a basso impatto ambientale e la tutela della sostenibilità ambientale e biodiversità. Sono gli obiettivi perseguiti dalla misura 10.1 "Pagamenti per impegni agro climatico ambientali" della Regione Lombardia. La misura prevede diverse operazioni con impegni di cinque o sei anni che devono essere confermati annualmente. Le aziende che nel 2020 avevano in corso questi impegni, possono accedere ai benefici anche nel 2021, sono 4.123. La possibilità di presentare domande sarà aperta dal 9 aprile al 17 maggio 2021.

"I fondi serviranno per finanziare modelli produttivi più attenti a un uso sostenibile delle risorse in ambito agricolo - sottolinea l'assessore regionale all'Agricoltura Fabio Rolfi - in termini di tutela della qualità delle acque e dei suoli agricoli, di salvaguardia della biodiversità. E di valorizzazione del paesaggio agrario. E' previsto un sostegno anche alle attività di conservazione di specie e varietà vegetali. Razze animali e autoctone, in modo da garantire la conservazione del patrimonio genetico di interesse lombardo".

"La sostenibilità ambientale è uno dei punti di forza dell'agricoltura attuale e del futuro - continua Rolfi - sia per una questione di razionalizzazione delle risorse che per esigenze dei consumatori. La Regione Lombardia vuole essere al fianco delle aziende agricole che investono in innovazione e in pratiche a basso impatto ambientale. Una tendenza che sarà sempre più forte nei prossimi anni".