L'Inps, infatti, con la circolare 47/2021 del 23 marzo scorso, ha esteso l'esonero contributivo previsto dalla legge di Bilancio 2020 (articolo 1 comma 503) anche a chi ha aperto o aprirà una azienda agricola nel corso di questo anno.
In pratica la nuova circolare va ad estendere di un anno quanto previsto dalla vecchia circolare 72/2020, che riporta tutte le indicazioni per richiedere l'esonero.
Chi può richiedere l'esonero
In cosa consiste l'esonero
I coltivatori diretti possono richiedere l'esonero per l'intero nucleo familiare, o solo per se stessi come titolari o per se stessi e per alcuni componenti del nucleo familiare.
Sono esclusi dall'esonero, e quindi devono essere pagati, il contributo di maternità previsto dal dlgs 151/2001 e il contributo Inail, che è dovuto solo ai coltivatori diretti.
Compatibilità con altri esoneri
Nel caso in cui lo Iap o il coltivatore diretto abbia diritto a più esoneri o agevolazioni gli verrà concesso quello che risulterà più vantaggioso.
Come fare la richiesta
La richiesta deve essere inoltrata accedendo al "Cassetto previdenziale per autonomi agricoli", alla sezione "Comunicazione bidirezionale" - "Invio comunicazione", utilizzando lo specifico modello telematico dedicato alle nuove iscrizioni contributive effettuate nell'anno 2021, denominato "Esonero contributivo nuovi cd e Iap anno 2021 (cd/Iap2021)".
La richiesta potrà essere fatta autonomamente dall'agricoltore o con l'assistenza di un professionista o di un Caa.