Nuovo accordo tra l'Op Joinfruit e il Consorzio Ramassin del Monviso-Valle Bronda per la promozione e commercializzazione del ramassin, piccola susina blu-violetta presidio Slow Food e prodotto tipico del territorio saluzzese.

Gli obiettivi sono espandere il mercato di questa coltivazione caratteristica dell'area della Valle Bronda e Valle Po verso la Gdo e un più ampio pubblico di consumatori, e valorizzare il territorio attraverso una promozione mirata a cura dei partner dell'accordo, che verseranno una percentuale minima al Consorzio (il 2% delle vendite) per potenziare ulteriormente le strategie di sviluppo del territorio.

Al centro dell'accordo vi è la tutela dei produttori, che avranno la garanzia da parte di Joinfruit di una politica commerciale e di prezzo che gli assicuri una soglia remunerativa: "D'altro canto - sottolinea Bruno Sacchi, direttore di Joinfruit - i produttori sono i veri custodi del territorio e, come organizzazione di produttori, è nostra ferma intenzione non guardare solo alle quantità ma alle eccellenze, valorizzando ciò che di meglio il nostro paese ha da offrire, nell'ottica di una sostenibilità che sia equa, inclusiva e orientata al benessere di tutta la filiera, dall'agricoltore al consumatore".

"Il ramassin è un prodotto di nicchia che identifica un territorio - aggiunge Dario Morello, presidente del Consorzio che raccoglie i produttori dei comuni di Brondello, Castellar, Pagno e della parte collinare di Saluzzo - e sin dalla nostra fondazione nel 2006 abbiamo operato per sostenere aziende e prodotto, con l'obiettivo di creare occupazione e salvaguardare la specificità di quest'area: la sinergia con Joinfruit ci permette di dare nuova linfa a questa filosofia".

Joinfruit inizierà la commercializzazione del ramassin a luglio, con la lavorazione del prodotto nei magazzini di uno dei soci dell'Op, la Ponso cooperativa agricola di Saluzzo, e l'utilizzo di un packaging ad hoc che possa renderlo riconoscibile e identificabile con il territorio da cui proviene, anche attraverso la presenza del marchio del Consorzio e del logo Presidio Slow Food.

Per dare una ancora maggiore spinta alla promozione territoriale, il sindaco di Saluzzo, Mauro Calderoni, presente alla firma dell'accordo, ha messo a disposizione il marchio appena registrato di Terres Monviso, brand creato per la valorizzazione dei prodotti del distretto saluzzese.