Nei giorni scorsi infatti con la deliberazione n. 849 del 19 novembre del 2019 la regione ha approvato lo stanziamento di 300mila euro, che saranno gestiti da Arsial, per lo sviluppo e la promozione delle attività multifunzionali delle aziende agricole regionali.
Tra queste attività ci sono piani di formazione per gli operatori, la partecipazione a eventi e manifestazioni promozionali e la realizzazione di guide e altri strumenti per conseguire il marchio Agriturismo Italia e la Classificazione nazionale agrituristica.
Per l'assessore regionale all'Agricoltura Enrica Onorati l'obiettivo è quello di promuovere la valorizzazione e la fruizione del territorio, inteso come patrimonio inestimabile di risorse locali, della cultura e delle tradizioni rurali.
Questo in linea con le linee programmatiche di sviluppo e di consolidamento del sistema agricolo regionale, che prevede anche una diversificazione delle attività agricole.
Diversificazione che si realizza in attività come l'agriturismo, il turismo rurale, le fattorie didattiche, l'agricoltura sociale.
Attività che anche a livello nazionale stanno aumentando sempre più di importanza, raggiungendo il 22% del valore dell'agricoltura italiana, come è emerso dall'ultimo Salone nazionale dell'agriturismo a Arezzo, e che possono essere fondamentali soprattutto per la tenuta economica e lo sviluppo delle zone più fragili e marginali.