L'Emilia Romagna contrasta a Bruxelles i possibili tagli al budget per la prossima Pac post 2020, alzando poi la voce sulle possibili ripercussioni sulle eccellenze prodotte in Regione.
In Piemonte è stata invece completata la spesa Psr per il capitolo ambiente e sostenibilità, mentre la Lombardia finanzia parte dell'investimento su un nuovo Agri-Hub in provincia di Bergamo.


Piemonte

Psr, raggiunto l'obiettivo di spesa su sostenibilità e ambiente
La Regione Piemonte ha raggiunto l'obiettivo prefissato a inizio anno relativamente alle misure agroambientali finalizzate al miglioramento della qualità dell'aria, acquee e terreni in ambito agricolo. Circa 16.500 le pratiche relative al 2018, pari al 92% di quelle da definire, con un'erogazione complessiva di contributi di oltre 65 milioni di euro.

In questo modo attraverso l'Arpea il pagamento degli anticipi per il 2019 sarà possibile tradurli in 39 milioni di euro di risorse per quasi 14mila imprese piemontesi. "Grande soddisfazione per i risultati ottenuti – sottolinea l'assessore regionale Marco Protopapaper il prossimo anno è previsto un ulteriore incremento delle performance gestionali per i tempi di definizione delle pratiche".

I tecnici dell'assessorato all'Agricoltura sono già al lavoro al nuovo Piano di sviluppo rurale 2021-2027, tenendo conto delle molte indicazioni provenienti dall'applicazione di quello attualmente in vigore.


Lombardia

Agrihub, lanciato un nuovo progetto di cultura rurale
E' stato siglato da Fabio Rolfi, assessore regionale all'Agricoltura, un nuovo accordo di programma della Regione per la realizzazione del nuovo Agri Hub a Spirano, in provincia di Bergamo. Una struttura di alto interesse pubblico che ospiterà servizi didattico-formativi e attività di valorizzazione del tessuto agricolo del territorio. L'impegno finanziario della Regione è di 600mila euro, a fronte di un importo totale previsto di 1,5 milioni di euro, con l'avvio delle gare d'appalto entro l'anno prossimo.

"L'agricoltura lombarda è sempre più innovativa è multifunzionale – ha sottolineato Rolfi – dobbiamo promuovere attività che permettano di sviluppare la natura agricola della nostra comunità. La Lombardia è la prima regione agricola d'Italia. Per questo le istituzioni hanno il dovere di valorizzare la cultura rurale della pianura padana".


Emilia Romagna

Agroalimentare, la Regione in campo contro i dazi
L'Emilia Romagna va in Europa per difendere i propri prodotti dalla minaccia dei dazi americani, in primis il Parmigiano Reggiano, oltre alla questione Pac, dove si fanno sempre più strada i tagli al budget.

"Chiediamo l'integrazione del fondo di riserva per le crisi da destinare al supporto dei produttori colpiti dai dazi – spiege l'assessore Simona Caselli - già avanzata e che dobbiamo assolutamente sostenere. La seconda richiesta è prevedere una quota di risorse a favore dei consorzi delle indicazioni geografiche Dop e Igp e, infine, punteggi di priorità nell'ambito dei bandi del Regolamento Ue 1144/2014, per progetti ed azioni promozionali delle Ig colpite dai dazi proprio su quei mercati in cui sono stati impostiIl momento è delicato e abbiamo bisogno di lavorare tutti insieme per raggiungere l'obiettivo di difendere i nostri prodotti e il lavoro delle persone che da sempre si impegnano a mantenere alta la qualità del made in Italy agroalimentare" conclude la Caselli –.