"Ad oggi risulta che Basilicata, Puglia, Sardegna, insieme ad altre regioni, hanno predisposto gli atti necessari per cofinanziare i progetti di filiera presentati dalle imprese dei rispettivi territori; ciò in considerazione anche di ulteriori risorse impegnate dal Mipaaf – si sottolinea nella nota - che consentirebbero il possibile finanziamento di altri progetti nazionali presentati in particolar modo nel Sud Italia".
A tal riguardo il vicepresidente nazionale vicario di Agrocepi e presidente di Agrocepi Calabria, Cristian Vocaturi dichiara: "Dai contratti di filiera presentati al Mipaaf, risultano innumerevoli istanze di aziende della Regione Calabria. come illustrato da un prospetto inviato dallo stesso ministero".
Pertanto il vicepresidente di Agrocepi invita a "Valutare lo stanziamento di apposite risorse in capo agli enti (nel limite del 15% dei programmi presentati N.d.r.), presumibilmente circa 10 milioni di euro per ogni Regione, che permetterebbero all'80% dei contratti presentati di essere ammessi a finanziamento, tenendo conto che si tratta di progettualità sostenute da importanti istituti di credito e che mettono in rete produttori, trasformatori e piattaforme logistiche per il vero sistema agroalimentare italiano".
Il vicepresidente Vocaturi segnala, inoltre, che la Regione Calabria ad oggi non ha ancora espresso nessuna considerazione in merito e chiede al presidente Mario Oliverio, al Consigliere regionale con delega all'agricoltura, Mauro D'Acri, e al nuovo dirigente di dipartimento, Giacomo Giovinazzo, di dare risposta in merito alla questione alle numerose aziende che hanno partecipato al contratto.