A Salerno si punta sul Distretto agroalimentare di qualità, una forma di aggregazione delle eccellenze con vocazione alla valorizzazione dei prodotti nel segno delle specializzazioni territoriali.
L'8 giugno 2018 si è tenuta nella sede di Confagricoltura a Battipaglia la riunione del Comitato promotore del Distretto agroalimentare di qualità della Piana del Sele, Irno-Picentini e Parco nazionale del Cilento e vallo di Diano.

L'obiettivo dei promotori, Confagricoltura Salerno tra questi, è quello di precorrere i tempi. Il distretto agroalimentare di qualità - una volta riconosciuto tale da Regione Campania - sarà candidato a Distretto del cibo, la nuova tipologia individuata dal comma 499 della legge di bilancio dello Stato per il 2018 che ha emendato l'articolo 13 del Decreto legislativo 288/2001.
E per i Distretti del cibo e i loro programmi di valorizzazione dell'agroalimentare c'è un budget di 5 milioni di euro per il 2018 e 10 milioni per il 2019, stanziati proprio dalla legge di bilancio.

Hanno partecipato alla riunione del comitato promotore, oltre a Confagricoltura Salerno, il delegato del Parco del Cilento Vincenzo Inverso, il presidente dei Consorzi di tutela Olio Dop Colline Salernitane e Nocciola di Giffoni Igp Gerardo Alfani, il presidente di Rago Group Rosario Rago, il responsabile della Azienda agricola San Salvatore Giuseppe Pagano, il presidente della Noschese Srl Guglielmo Noschese, la delegata del Consorzio di tutela vini Salernum Mila Vuolo, i direttori del Gal colline salernitane e Gal Irno-Cavese "Terra è Vita” Eligio Troisi e Giovanni Giugliano.

"E' il primo passo verso quella che sarà un'iniziativa in grado di unire i territori che rivestono un ruolo importante nel panorama della nostra regione, dal punto di vista agricolo, turistico e culturale. Il Distretto agroalimentare di qualità è uno strumento, riconosciuto dalla Legge regionale n. 20 del 2014, in grado di fornire alle nostre realtà economiche una marcia in più nella crescita socio-economica delle aree coinvolte". Così ha dichiarato il presidente di Confagricoltura Salerno, Antonio Costantino.

Il tavolo tecnico - che ha visto la presenza di tante realtà locali importanti - sarà presto allargato ad altri attori pubblici e privati.

"Visto che il 2018 è l'Anno del cibo italiano abbiamo deciso di accelerare la presentazione della richiesta di riconoscimento del Distretto agroalimentare di qualità, auspicando che la Regione Campania - Direzione generale agricoltura, arrivi in tempi rapidi alla definizione e all'approvazione del regolamento di attuazione della Legge 20 che permetterà di stabilire i requisiti dei distretti" ha concluso il presidente di Confagricoltura Salerno.