Business, opportunità e progetti. Tante le novità portate al Vinitaly 2018 dalle cantine e dai produttori del Nord Italia.
 

Veneto

Prosecco, al Vinitaly presentato il partner "Pan da vin"
E' stato presentato a Verona il "Pan da vin", il pane speciale da abbinare alle degustazioni di Prosecco, creato dagli studenti della scuola di ristorazione Dieffe di Valdobbiadene, e partner ufficiale del Prosecco alla manifestazione vinicola scaligera.
E' un pane da degustazione, a forma di cialda, fragrante e croccante, realizzato utilizzando solo ingredienti "made in Veneto", pensato dagli studenti per accompagnare ed esaltare le bollicine del Prosecco Superiore.
"Questo prodotto è un ‘brevetto' riuscito delle scuole professionali venete – sottolinea l'assessore all'istruzione Elena Donazzanche si qualificano sempre più come aziende formative, oltre a conquistare anche il mercato del grande consumo. L'unione che si celebra al Vinitaly è la dimostrazione concreta della validità del nostro sistema formativo, della capacità di un territorio di fare filiera a chilometro zero".
Per Giuseppe Pan, assessore regionale all'Agricoltura: "Il connubio tra Pan da vin e prosecco è l'emblema dei punti di forza del settore agroalimentare veneto, un prodotto che parla della sua terra e ne esalta il figlio più ricercato e celebrato".

Pinot grigio delle Venezie, una sfida vinta
La novità della doc delle Venezie ha registrato particolare successo al proprio debutto alla manifestazione, salutato poi con grande soddisfazione dall'assessore Pan.
"Quando abbiamo iniziato il nuovo percorso verso la nuova Doc interregionale del Pinot grigio circa due anni fa – spiega – c'erano molte incognite e titubanze. Oggi possiamo dire con orgoglio che è una sfida vinta. Aver ricondotto sotto un unico marchio il vino bianco italiano per eccellenza prodotto nelle Tre Venezie è una riuscita operazione di promozione, valorizzazione e marketing".
"Il marchio comunica con immediatezza la forte identità territoriale della più grande Doc italiana – conclude Pan – identifica ben 70 etichette e garantisce l'origine e la tracciabilità dell'intera produzione del Triveneto. Una produzione di prestigio che ha già conquistato l'attenzione dei consumatori a livello mondiale".


Friuli Venezia Giulia

Friuli, presentata la Strade del vino e dei sapori
Al salone il Friuli Venezia Giulia ha puntato sulla promozione integrata del territorio presentando la "Strada del vino e dei sapori".

Il progetto è nato nel 2017 per mettere a sistema la produzione vitivinicola e agroalimentare di eccellenza con le risorse culturali e ambientali della regione, lungo un itinerario che si snoda tra montagna, colli, aree fluviali e pianura. Il Friuli Venezia Giulia, prima regione in Italia, ha riunito sotto un'unica regia le diverse strade del vino presenti sul territorio.

Oltre 230 proposte tra aziende vitivinicole, aziende agricole e strutture di ristorazione, a cui quest'anno si sono aggiunte enoteche e gastronomie, così da creare un'esperienza turistica enogastronomica completa, omogene a e fruibile. Per chi ama i numeri sono state degustate 13mila bottiglie presentate dalle 107 aziende, che compongono la collettiva regionale, a cui si sono aggiunti circa 60 produttori indipendenti.
 

Emilia Romagna

Presentato il progetto Sostinnovi
E' stato presentato al Vinitaly il progetto Sostinnovi, lanciato dall'Università di Modena e Reggio Emilia, finanziato con fondi Por Fesr, progetto pensato per migliorare i processi di filiera e i risultati possono essere applicati dalle aziende tramite sistemi di telerilevamento per stimare la produttività, il tutto nell'ottica dell'economia circolare per utilizzare scarti di produzione per stabilizzanti e nuovi materiali per bioplastiche e materiali ceramici.
 
Emilia Romagna-Cina, rafforzata la partnership commerciale sul vino
Cantina S.Croce di Carpi, Cantina sociale Formigine Pedemontana, Tenuta Mara di San Clemente, Cantina Campana di Piacenza, Podere Batatta di Girolamo Satta di Bertinoro e Cantina Barbaterre di Quattro Castella. Sono queste le sei aziende vitivinicole produttrici della regione che hanno incontrato i buyer cinesi di Hema, colosso nelle vendite della Gdo collegato al gruppo Alibaba, e di Jd.com, azienda specializzata nella vendita online.
L'incontro, avvenuto presso lo stand regionale alla rassegna di Verona, è stata l'occasione per approfondire la conoscenza delle aziende e dei loro prodotti anche in vista di possibili futuri accordi commerciali ed è stato possibile grazie all'adesione delle imprese alla manifestazione d'interesse promossa dall'assessorato regionale.
Lo scambio istituzionale con la Cina è già in atto da diverso tempo e troverà spazio anche al prossimo Cibus di Parma, in programma dal 7 al 10 maggio.
 

Provincia di Trento

Consorzio Vini del Trentino, un altro Vinitaly da protagonisti
Il Consorzio vini del Trentino è stato anche quest'anno fra i protagonisti della manifestazione, con 68 produttori dislocati su uno spazio espositivo di 1500 metri quadrati.
"Si tratta di un'ulteriore conferma che questa manifestazione rappresenta un vero e proprio punto di riferimento per il settore una grande occasione di fare business" ha ricordato Bruno Lutterotti, presidente del Consorzio.

"In un mercato sempre più esigente, i produttori trentini hanno saputo trovare il proprio spazio lavorando con passione e competenza, oltre che a investire su produzioni di qualità, a forte vocazione territoriale – ha poi affermato il presidente della provincia trentina Ugo Rossi  Visitando gli stand dei nostri produttori ho respirato un clima di entusiasmo e di fiducia, complice la presenza di una componente giovanile ben rappresentata".