I pagamenti dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura su Domanda unica e Programmi di sviluppo rurale – annunciati qualche giorno fa da un nota del ministero per le Politiche agricole – iniziano a dispiegare i propri effetti anche nel Mezzogiorno d’Italia, alle prese con siccità e crisi di prezzo dell’ortofrutta.
Ben 40 milioni di euro arrivano in Sicilia – secondo l’assessorato agricoltura della Regione Siciliana - e altri 11,9 milioni pervengono nelle casse della aziende agricole della Puglia, secondo quanto riferisce la federazione regionale della Coldiretti.
Sicilia, si sbloccano i pagamenti per il Bando biologico 2015
Dopo il recente sblocco dei 28 milioni di euro destinati a 3.000 aziende siciliane di fondi erogati dall’Agea, un’altra buona notizia per gli agricoltori siciliani arriva da Roma. Sono stati infatti sbloccati ulteriori 12 milioni di pagamenti relativi all’annualità 2016 del Bando biologico 2015, inserito nel Programma di sviluppo rurale 2014-2020 - misure 11.1 e 11.2, dedicato alla conversione ed al mantenimento dei regimi di agricoltura biologica.
Per l’assessore Edgardo Bandiera: “Nelle more di azioni organiche, dirimenti la problematica degli annosi ritardi, alle quali com’è noto stiamo lavorando, continueremo nella nostra azione di forte stimolo nei confronti di Agea, affinché gli agricoltori non debbano più patire una situazione che mette in ginocchio aziende, lavoratori e famiglie” è scritto in una nota di ieri, 5 febbraio 2018, dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Siciliana.
In Puglia tiene banco la Domanda unica 2017
Boccata di ossigeno in arrivo anche per il settore agricolo pugliese, a cui Agea sta in queste ore liquidando 11,9 milioni di euro a beneficio di 14.069 aziende agricole, relative alla Domanda unica per la Pac 2017.
"Gli aiuti Pac raggiungono le imprese agricole - spiega il presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele – in un anno particolarmente difficile, in cui le aree rurali sono state dilaniate da eccezionali ed improvvise ondate di maltempo e da periodi di pesante siccità. L'azione di Coldiretti continuerà perché sia raggiunto l'obiettivo dei pagamenti nella misura del 100% e perché la nuova Pac dia altrettante garanzie agli imprenditori agricoli attivi, ossia a coloro i quali vivono di agricoltura e non animano le campagne esclusivamente a fini hobbistici".