La Regione ha pubblicato un bando da 1 milione di euro per le reti di produttori, mentre si è invece fatta luce sulla nuova piattaforma agroalimentare a Udine.
Infine, ottimi i riconoscimenti per i vini friulani.
Psr, nuovo bando a sostegno delle reti di produttori
E' stato approvato dalla giunta regionale su proposta dell'assessore all'agricoltura Cristiano Shaurli il bando per il sostegno alle reti di produttori agricoli con l'obiettivo di incentivare l'agricoltura di qualità, in particolare produzioni tipiche e sostenibili."Abbiamo destinato a questo bando un milione di euro – sottolinea Shaurli – consapevoli che il rafforzamento dei sistemi di rete incide su uno dei punti che presenta maggiori elementi di debolezza del nostro sistema agroalimentare".
I beneficiari del bando sono le organizzazioni dei produttori e le loro associazioni nei settori agricolo e forestale.
Udine, ecco il progetto per la piattaforma agroalimentare
La realizzazione della piattaforma agroalimentare all'ingrosso di Udine interessa una superficie di 12.700 metri quadrati, suddivisa in tre lotti funzionali, di cui i primi due trovano già copertura finanziaria nei contributi messi a disposizione dalla Regione (4,5 milioni di euro in tre anni), Camera di Commercio (1,5 milioni di euro nel 2018) e Comune di Udine (300mila euro nel 2020).Il progetto prevede interventi infrastrutturali per il miglioramento dell'offerta logistica della piattaforma mercatale, così da garantire servizi rispondenti alle esigenze sempre più sofisticate del mercato, in termini sia di espansione quantitativa che di evoluzione qualitativa e tipologica.
La nuova piattaforma sarà orientata ai prodotti di IV gamma, mettendo a disposizione locali adatti alla lavorazione dei prodotti ortofrutticoli grezzi per soddisfare le esigenze della media e grande distribuzione organizzata, interessate a mantenere in larga parte le caratteristiche di freschezza del prodotto.
Vini, riconosciuta l'eccellenza friulana
La guida Vinibuoni d'Italia ha inserito 109 aziende vitivinicole regionali su un totale di 1.437 a livello nazionale, scelte nell'edizione 2018 di questa pubblicazione, dedicata ai vitigni autoctoni."E' il riconoscimento dell'eccellenza del panorama vitivinicolo del Friuli Venezia Giulia e di quanto i nostri vini siano ormai importanti a livello nazionale" sottolinea l'assessore regionale Cristiano Shaurli.
"Ormai il Friuli Venezia Giulia non è una sorpresa in campo enologico, sia a livello nazionale che internazionale – ha sottolineato il curatore della guida Mario Busso – sicuramente dominano i bianchi anche se sta crescendo l'attenzione per i vini rossi, con grandi protagonisti tra gli autoctoni il Pignolo e lo Schioppettino".