La Legge di bilancio dello Stato per il 2018 si va facendo realtà ed è attualmente all'esame della Commissione Bilancio della Camera dei deputati in seconda lettura.
Numerose le novità, oltre quelle già illustrate da AgroNotizie in questo articolo: dalle esenzioni previdenziali per i giovani agricoltori neoinsediati, ad ulteriori 50 milioni di euro per il piano straordinario invasi. Istituti i Distretti del cibo e il contratto di affiancamento per legare imprenditori agricoli anziani e giovani. E in Commissione Finanze alla Camera è stato approvato un emendamento per snellire le compravendite di terreni, ove gravati da vincoli sconosciuti alle parti.
 

Emendamento Mongiello, più facile vendere la terra

Alla Camera, al testo consolidato proveniente dal Senato, si è aggiunta una novità che riguarda il settore agricolo con un emendamento approvato nella Commissione Finanze a firma della deputata di Foggia Colomba Mongiello. La proposta emendativa, con l'aggiunta all'articolo 1 della Legge di bilancio del comma 69 bis, finalizzato a consentire la più ampia ed effettiva circolazione giuridica dei terreni, rimuove limiti al conseguimento del credito ed alla vendita dei suoli eliminando dall'ordinamento istituti fondiari superati e non noti in maniera esplicita agli interessati: una formulazione ampia, che comprende anche gli usi civici non regolamentati. Tanto è vero che viene abrogata - ove non nota alle parti - "ogni analoga tipologia di vincolo derivante da istituti giuridici quali livelli, censi, decime, canoni enfiteutici ed altri".

Ecco ora comma per comma tutte le novità per l'agricoltura dell'articolo 1 della Legge di bilancio, nel testo trasmesso dal Senato alla Camera e sul quale non figurano emendamenti già approvati in seconda lettura.
 

Novità previdenziali e fiscali

Per il settore agricolo - già nel testo pervenuto alla Camera dal Senato - è previsto dall'articolo 1, commi 66-67 - un esonero contributivo totale per i primi tre anni e uno sgravio contributivo, al 66% nel quarto anno e al 50% nel quinto anno, a favore degli imprenditori agricoli che non hanno raggiunto i quaranta anni di età e che si iscrivono per la prima volta alla previdenza agricola tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2018 .
 
Inoltre il comma 296 innalza la percentuale di compensazione Iva per le carni vive bovine e suine prevedendo che sia stabilita in misura non superiore, rispettivamente al 7,7% e all'8% per ciascuna delle annualità 2018, 2019 e 2020.

Ulteriori interventi hanno riguardato la definizione del regime fiscale dell'attività di enoturismo nonché l'istituzione nello stato di previsione del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali del Fondo per l'emergenza avicola, con una dotazione di 15 milioni di euro per il 2018 e 5 milioni di euro per il 2019.
 

Lavoro, arriva il contratto di affiancamento

Il Senato ha introdotto l'istituto del contratto di affiancamento - commi 68 e 69 - tra i giovani di età compresa tra i 18 e i 40 anni e gli imprenditori agricoli o coltivatori diretti di età superiore a 65 anni o pensionati. Il contratto permette l'accesso prioritario ai mutui agevolati per gli investimenti.
 

Distretti del cibo

Vengono poi istituiti i distretti del cibo - comma 291 - ai quali sono chiamate a partecipare le imprese agricole, agroalimentari e sociali al fine di promuovere, attraverso le attività agricole, lo sviluppo territoriale, la coesione e l'inclusione sociale, l'integrazione di attività caratterizzate da prossimità territoriale, la sicurezza alimentare. Nonché di ridurre l'impatto ambientale delle produzioni e lo spreco alimentare, salvaguardando il territorio e il paesaggio rurale.
 

Irrigazione, altri 50 milioni sul piano invasi

A fronte di un Piano irriguo nazionale, che con l'integrazione dei fondi del Programma di sviluppo rurale nazionale già si aggira intorno al miliardo di euro, i commi 302-304 della Legge di bilancio predispongono risorse finanziarie pari ad ulteriori 50 milioni di euro per la realizzazione del Piano straordinario degli invasi.
 

Crea, in arrivo 60 milioni per il personale

Con riguardo al personale, particolarmente rilevante risulta la dotazione finanziaria disposta dal comma 364 a favore della stabilizzazione dei lavoratori precari presso il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi di economia agraria. Sono a tal fine destinati 10 milioni di euro per il 2018 e 50 milioni di euro a decorrere dal 2019.