Dalla collaborazione tra l'Organizzazione di produttori Arpo (Associazione tra produttori olivicoli dell'Emilia Romagna soc.coop.agr.) e i frantoiani del territorio della regione è nato l'accordo di filiera per la produzione e commercializzazione di olio extravergine d'oliva in Emilia Romagna (Reg. (UE) N.615/2014 del 6 giugno 2014 e dm n.86483 del 24 novembre 2014).

Siglato a luglio 2017, l'accordo è operativo già dalla campagna olearia attuale e il bollino Arpo ne è il simbolo di riconoscimento per il consumatore.

L'intesa prevede l'adozione di un preciso modello organizzativo per la raccolta, il conferimento e il controllo delle olive e dell'olio ottenuto da esse. 

Quattro step per garantire l'eccellenza:
  • Gli olivicoltori soci Arpo si impegnano a raccogliere e conferire esclusivamente olive di propria produzione, portandole nelle sedi di ritiro presso i frantoi aderenti entro due giorni dalla raccolta.
  • Qui un tecnico di Arpo ne valuta la qualità: solamente le olive sane e al giusto grado di maturazione vengono accettate e conservate al massimo 24 ore prima dell'estrazione dell'olio.
  • Una volta ottenuto l'olio extravergine d'oliva, il personale tecnico Arpo effettua il prelievo di campioni che verranno sottoposti ad analisi chimiche (acidità e perossidi) e sensoriali (panel test). 
  • Solo dopo l'esito positivo delle analisi, l'olio extravergine ottenuto viene confezionato ed etichettato dai frantoiani che appongono il bollino Arpo a certificare che il prodotto è frutto dell'accordo di filiera: una garanzia di tracciabilità e valorizzazione dell'olio extravergine dell'Emilia Romagna.
 

I frantoiani aderenti

Oleificio Ca' Foschino, Oleificio Sapigni, Oleificio Pasquinoni, Centro Lo Conte, Oleificio Corazza, Oleificio Consorzio agrario Adriatico, Tenute unite az. agr. Binzoni, Oleificio Tenuta Pennita, Cab Cooperativa agricola Brisighellese, Soc. agr. Rossi - Frantoio Imolese.