Sono quasi 2 milioni le risorse aggiuntive per la ristrutturazione e il reimpianto di vigneti che saranno disponibili per i viticoltori toscani, dopo la ripartizione dei fondi della campagna 2016-2017 non spesi dalle altre regioni.

Risorse che già di per sé erano aumentate da 17 a 19 milioni di euro nell'ultima campagna e che ora vedono aggiungersi questo nuovo stanziamento aggiuntivo che per la precisione ammonta a 1,9 milioni.

Un risultato ottenuto grazie al lavoro della regione e di Artea, e al buon utilizzo che è stato fatto in questi anni dei finanziamenti per il comparto vitivinicolo.

Come ha commentato l'assessore regionale all'agricoltura Marco Remaschi, il comportamento virtuoso della regione per l'utilizzo completo delle risorse ha permesso di ottenere questi fondi supplementari.

Negli anni scorsi, nel periodo compreso tra la campagna 2000-2001 e la campagna 2013-2014 sono state finanziate complessivamente più di 9.800 domande, per un importo totale di oltre 170 milioni di euro di sostegno, che hanno consentito di ristrutturare o riconvertire più di 21mila ettari di vigneto, corrispondenti a oltre un terzo della superficie vitata toscana.

Per Remaschi queste risorse aggiuntive saranno utilissime, per dare piena copertura alle iniziative dei viticoltori già a suo tempo intraprese e non ancora finanziate, a causa dell'esaurimento dei budget assegnati e andare incontro alla necessità di ristrutturare i vigneti e migliorare ulteriormente il già elevato livello di qualità dei vini.