La Regione ha così infatti adeguato le proprie disposizione alla posticipazione dei termini concessa a livello centrale dal Mipaaf. Il bando regionale ha una dote di finanziamento di 14,4 milioni di euro per la campagna 2017-2018.
L’obiettivo è quello di proseguire nell’opera di ristrutturazione e/o riconversione dei vigneti per rafforzare l’identità delle produzioni Dop e Igp e il legame con il territorio, oltre che favorire l’ammodernamento degli impianti e accrescere la competitività.
Il territorio regionale è stato suddiviso in tre macro aree (pianura emiliana, pianura romagnola e collina), e sono stati fissati gli importi delle spese ammesse e dei contributi erogabili a seconda dell’intervento e dei lavori eseguiti.
E’ prevista poi anche una sorta di compensazione finanziaria per il mancato reddito conseguente alla realizzazione dei lavori, con un minimo di 1000 euro a ettaro in caso di sovrainnesto a un massimo di 2mila euro per i reimpianti. La superficie minima oggetto dell’intervento è di mezzo ettaro. Tutte le domande presentate entro il 15 luglio e dichiarate ammissibili saranno accolte secondo il criterio “pro quota”.
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Fonte: Regione Emilia-Romagna