La Giunta regionale della Campania ha approvato il calendario delle manifestazioni fieristiche dell'agroalimentare alle quali la Regione Campania, le imprese e i consorzi del settore agricolo e delle filiere agroalimentari parteciperanno nel biennio 2018-2019. Il nuovo Piano fiere dell’agroalimentare prevede la partecipazione a 23 manifestazioni nel 2018 e a 22 nell’anno successivo. Imprese e consorzi saranno selezionati tramite manifestazioni di interesse e per la prima volta il Programma di sviluppo rurale della Campania finanzierà le partecipazioni collettive a quelle che si terranno nel mercato interno della Ue.

“Questo calendario – dichiara Franco Alfieri, consigliere del presidente per l’Agricoltura – individua le attività principali da porre in essere nei settori strategici della nostra economia. Il nuovo Piano biennale segna un decisivo cambio di passo nell’attività di promozione sui mercati nazionali e internazionali della nostra filiera agroalimentare, che esprime produzioni d’eccellenza e di qualità riconosciute e che, in quanto tale, è chiamata a fare da traino per rilanciare l’economia della Campania”.

E l'assessorato Agricoltura della Regione Campania tenterà di utilizzare i momenti della partecipazione alle fiere per incoraggiare l’aggregazione tra imprese agricole e agroalimentari campane.

“Grazie a questo strumento che, tra l’altro, allinea la programmazione regionale di settore ai tempi del bilancio gestionale 2017-2019 - afferma Alfieri - intendiamo rafforzare il posizionamento delle nostre imprese, soprattutto in forma associata, non solo sui mercati nazionale e comunitario, ma anche su quello extra-europeo, dove torneremo ad affacciarci con la partecipazione a fiere leader nell’agroalimentare. L’altra importante novità sta nel fatto che la partecipazione collettiva alle fiere italiane ed europee inserite nel calendario biennale è finanziata, per la prima volta, anche con le risorse del Programma di sviluppo rurale”.

Il sistema Campania sarà presente ad eventi italiani di primaria importanza, tra i quali Vinitaly e Terra Madre - Salone del Gusto, e a dieci tra le più importanti fiere in programma all’estero.

Ecco la scelta fatta per le fiere di riferimento sui mercati esteri per ogni comparto.

Per il comparto vitivinicolo la scelta è caduta sul Prowein di Düsseldorf e sul Wine Expo Poland, che si tiene a Varsavia, e che si occupa anche di olio nella manifestazione complementare contemporanea Warsaw Oil Festival.

Sono invece ben cinque le manifestazione dedicate all'agroalimentare nel suo complesso prescelte: Foodex di Tokyo, Fancy Food Show di New York, Fiera di Libramont in Belgio. In calendario per il 2018 il biennale Sial di Parigi mentre, nel 2019, c'è in programma l’altra fiera biennale: l'Anuga di Colonia.

Per l'agroalimentare biologico occhi puntati sul Biofach di Norimberga e il Natural Organic Food di Dubai.
Per un comparto ortofrutticolo che vuole guardare oltre l'embargo Ue c'è - infine - il WorldFood di Mosca.