Inoltre l’esonero è stato esteso anche a coloro che hanno effettuato l’iscrizione nel 2016 e che hanno le aziende ubicate in zone montane e in aree svantaggiate.
Lo sgravio avrà durata quinquennale e spetta ai giovani agricoli che avviino l’attività o si iscrivano alla gestione previdenziale agricola dell’Inps nel corso 2017.
L’agevolazione si traduce in un esonero dal versamento dell’accredito contributivo presso l’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti a carico di coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali.
Nei primi tre anni di attività, l’esonero sarà integrale, per poi scendere nel quarto anno di circa un terzo e nel quinto anno sarà dimezzato.
Più precisamente, l’esonero contributivo sarà pari al 100% per i primi 36 mesi, al 66% per i successivi 12 mesi al 50% per gli ulteriori ultimi 12 mesi.
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Fonte: Coldiretti Toscana